Come fate a vivere una vita così inutile?

Dico in generale.

Questi pensieri mi vengono quando faccio cose da normie come andare al supermercato o alla posta.
Una marea di gente, quasi tutta wallata (i giovani non so dove siano) vive esclusivamente solo per consumare, comprare oggetti inutili, prendersi il suv a rate per fare da un negozio all'altro, lavorare 8-10 ore al giorno in un ufficio di cemento insieme a gente frustrata e odiosa.
Mettiamoci adesso che agli uomini normali che lavorano non è nemmeno garantita una figa e la possibilità di fare famiglia.

A che serve tutto questo?
Com'è possibile che nessuno si ribelli?
Cosa pensi che rimarrà di te, i prodotti che hai consumato?
"Viviamo in una società che ci fa desiderare cose che non ci servono, con soldi che non abbiamo, per fare colpo su persone che non ci piacciono."


Discorso vecchio ,molte persone non riflettono,e vanno avanti per inerzia ,facendo ciò che il mainstream gli dice di fare...
Io è da tanto che vi indico le cose da fare,e quelle da non fare ,ma alcuni mi deridono,pochi capiscono le mie parole ,ma io ho il vantaggio che ci sono passato prima di voi,e so che solo a fare cosi,si fa il nostro bene.....il resto mene frego.....
 
"Viviamo in una società che ci fa desiderare cose che non ci servono, con soldi che non abbiamo, per fare colpo su persone che non ci piacciono."


Discorso vecchio ,molte persone non riflettono,e vanno avanti per inerzia ,facendo ciò che il mainstream gli dice di fare...
Io è da tanto che vi indico le cose da fare,e quelle da non fare ,ma alcuni mi deridono,pochi capiscono le mie parole ,ma io ho il vantaggio che ci sono passato prima di voi,e so che solo a fare cosi,si fa il nostro bene.....il resto mene frego.....
Grazie Maestro Sentenza per la sua saggezza.
 
Si, veniva preso per il culo in maniera ossessiva. Tra i motivi per cui il comune lo ha sistemato in una struttura per anziani c'è anche il fatto che veniva preso per il culo da ragazzi che lo incitavano a fare cose illegali.
Non mi risulta fosse diplomato, ma se lo era, è il solito diploma comprato.
Da invidiare non c'è niente, a parte il fatto di essere mantenuto a spese dello Stato.
Immagino anche quanti traumi si porta dietro.
Non paga niente e viene mantenuto dallo stato, dico bene?
 
Nessuno ci ha chiesto di nascere, infatti. Non é stata una scelta nostra.
Ricordo che Noradenalin replicó a uno (forum di fobia sociale) che gli aveva risposto così: ricordati che sono loro ad averci messo al mondo.
La sua risposta: si, e io mi chiedo spesso quale cazzo di motivo li abbia spinti a mettere su famiglia quando non c'erano le condizioni sociali, economiche, psicologiche ecc per farli crescere dignitosamente.
Se potessi tornare indietro, eviterei che mio padre conosca mia madre.
Farei anche io uguale, come in ritorno al futuro.
 
Se potessi farmi fare un'iniezione letale, provvederei subito. Credo basti pagare per avere una diagnosi di "depressione irreversibile" in Svizzera od Olanda, ma non credo di averne i mezzi. Suicidarmi violentemente no, a parte il rischio di sopravvivere menomato, ho vissuto soffrendo, la mia morte voglio sia liscia, non mi sottoporrò a sofferenza fisica ulteriore autoinflitta( e appunto senza certezze).
Anch’io stesse sensazioni, uguale, spero tanto che in Svizzera accettino i casi con la depressione irreversibile per accedere all’eutanasia, nel caso, sto già mettendo via i soldi per questo.
Purtroppo non ho il coraggio di suicidarmi: o quello come avevo detto prima o spero tanto in una malattia mortale inguaribile.
 
In un certo senso invidio quelli che hanno ideali politici, di qualsiasi tipo, e si arruolano e sono pronti a morire, per la "patria"( dal mio punto di vista menzognera finzione che ha fatto il suo tempo, io non riconosco come "mia" né l'Italia né tantomeno l'Europa)
Io lo sarei stato volentieri solamente se avessi vissuto più di 100 anni fa, quando ancora gli ideali ed il senso di patria per cui combattere per questo Paese esistevano davvero. Ora è l’Italia è un Paese al lastrico dove la classe media sta morendo di fame per colpa di questi stipendi insulsi e le orde di ne***i selvaggi, che i sinistri hanno ben beatamente deciso di accoglierli, che presto attueranno la sostituzione etnica
 
A proposito, hai avuto più notizie di Noradenalin? All’epoca seguivo anche il forum di fobiasociale e quell’utente era quello che mi stava più a cuore.
Ha abbandonato fobia sociale nel 2023, quindi da 2 anni.
Da quel che so, viste tutte le patologie che aveva, nell'ultimo post (durante il suo secondo tirocinio con il CSM) la commissione gli aveva impedito di svolgere lavori come movimentazione merci ecc, una spada di Damocle visto che il primo (e il secondo tirocinio) lo stava facendo in un supermercato.
Neanche io lo invidio, alla pari del 47enne parente di avanguardia: isolato in casa dal 2010 e abbandonato la scuola a 15 anni dopo conati di vomito e svenimento con neuropsichiatria infantile, scoperta di tutti i suoi sintomi tra D.O.C., dismorfofobia, disturbo evitante, schizofrenia, patologie incurabili, malattie mentali, assunzione di OGNI genere di psicofarmaco esistente, solo uscita di 1 volta alla settimana per andare al CMS o dallo psicologo, lockdown durante il 2020 e ricovero in struttura psichiatrica nell'estate dello stesso anno (durata fino al 2021), niente soldi, lavoro svolgo solo con quel CSM, brutto volto, basso 1,60 mt, brutto fisico, epilessia scoperta durante il 2020 (periodo di Ottobre), prese per il culo durante la scuola (motivo del suo abbandono scolastico), solo la terza media e simila. Si, di certo non credo che se la sta passando bene pure adesso, ovunque sia finito. Diceva sempre che voleva suicidarsi entro i 30 anni (quest'anno ne avrà compiuti 30, essendo nato nel 95).
Come vedi, Avanguardia, neanche lui in effetti se la passava bene. Non per screditare il tuo parente, sia chiaro. Ripeteva sempre che, se non si ammazzava entro i 30, i suoi avrebbero dovuto ricorrere a una struttura di ricovero prima di andarsene (sicuro sarà il suo futuro).
Non so perché abbia abbandonato il forum, ma probabilmente per il fatto che stava peggiorando le sue condizioni. Ricordo che ne aveva parlato con gli operatori del CSM e, probabilmente, gli avranno chiarito di andarsene. Inizialmente voleva iscriversi qui e non su Fobia sociale, ma diceva che aveva letto i thread di sto forum e l'avrebbe trovato "tossico" per via delle valutazioni, NP ecc (non che fobia sociale sia sano poi, lel).
No, non so che fine abbia fatto, idem folleanonimo.
 
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Io non la vedo in maniera così tragica, semplicemente bisogna accettare che per forza di cose la stra-grande maggioranza di persone ha una vita inutile e monotona.

Ma è sempre stato così. Nella preistoria nessuno doveva lavorare la maggior parte della giornata, l'uomo era padrone di sé stesso, ma la vita era comunque una merda perché ogni giorno non sapevi se avresti mangiato o se saresti morto, rischiavi di morire per ogni minima cazzata. Poi con l'avanzare della civiltà l'uomo ha voluto sempre più sicurezza e benessere, in cambio però di dover lavorare sempre di più ed essere sempre più sottomesso a un padrone, un'autorità e una società.

Fino ad arrivare a oggi, in cui abbiamo ogni benessere che ci può servire (apparte la figa ma è un discorso a parte) ma viviamo solo per lavorare e niente ha più valore.

Comunque ci sono state epoche ben peggiori per il ceto medio-basso, e soprattutto ad oggi noi in occidente siamo nella zona geografica dove si vive meglio, siamo circa 1/8 della popolazione di tutto il mondo quindi siamo tipo nel 10/15% della popolazione che vive meglio, che non è proprio una brutta base di partenza. E non venitemi a dire che in Asia si vive meglio solo perché le cessette con gli occhi a mandorla la danno più facilmente.
 
Io lo sarei stato volentieri solamente se avessi vissuto più di 100 anni fa, quando ancora gli ideali ed il senso di patria per cui combattere per questo Paese esistevano davvero. Ora è l’Italia è un Paese al lastrico dove la classe media sta morendo di fame per colpa di questi stipendi insulsi e le orde di ne***i selvaggi, che i sinistri hanno ben beatamente deciso di accoglierli, che presto attueranno la sostituzione etnica
100 anni fa dici che c'erano tutti sti grandi ideali? Io non credo, certo ti mandavano a farti ammazzare al fronte per gente che faceva l'esatto contrario di quello che predicava, ma la verità in fondo è che ognuno pensa a se stesso, sempre.
 
Anch’io stesse sensazioni, uguale, spero tanto che in Svizzera accettino i casi con la depressione irreversibile per accedere all’eutanasia, nel caso, sto già mettendo via i soldi per questo.
Purtroppo non ho il coraggio di suicidarmi: o quello come avevo detto prima o spero tanto in una malattia mortale inguaribile.
Ma io col cazzo che mi suicidio io continuo a fare la mia vita fin quando dovrò vivere anche se è di merda quando arriverà la morte morirò, ma non mi piego mai al sistema, ho tante cose da fare chiamateli cope o come volete, giocare ai videogiochi ti porta via talmente tanto tempo che non ti accorgi neanche che passa.
 
Io lo sarei stato volentieri solamente se avessi vissuto più di 100 anni fa, quando ancora gli ideali ed il senso di patria per cui combattere per questo Paese esistevano davvero. Ora è l’Italia è un Paese al lastrico dove la classe media sta morendo di fame per colpa di questi stipendi insulsi e le orde di ne***i selvaggi, che i sinistri hanno ben beatamente deciso di accoglierli, che presto attueranno la sostituzione etnica
io sto paese sul lastrico non lo vedo. Molti si lamentano degli affitti, ma se i prezzi sono alti è perché qualcuno è disposto a pagarli, non è che i proprietari sono coglioni a chiedere prezzi che nessuno si può permettere, non troverebbero affittuari. Evidentemente se gli stipendi sono bassi molti riceveranno aiuti dai genitori, che invece hanno fatto un botto di soldi tra boom economico del 1960-2000, pensioni retrubitive, evasione fiscale, ecc. E poi bar, ristoranti, lidi, negozi, centri commerciali, centri sportivi, ecc. sono sempre pieni quindi la gente ha anche i soldi da spendere in svago.

Forse non avranno la pensione visto che fra 30 anni ci saranno pochissimi giovani, ma quello è un problema futuro. Per quanto ne sappiamo la gente potrebbe anche dover lavorare finché crepa, oppure ricevere l'eutanasia a 80 anni. Oppure i robot lavoreranno al posto delle persone. Troppo lontano nel futuro per fare previsioni.
 
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Io sto paese sul lastrico non lo vedo.
Per carità di Dio, a dire che questo paese è sano ci vogliono due fette di prosciutto da 1Kg/pz. sugli occhi. Si salva giusto il Südtirol e qualche realtà autonoma. Rispetto agli altri paesi siamo messi veramente male, basta mettere il collo fuori dai confini per rendersi conto di quanto siamo ai piedi di Cristo.
L'Italia è un paese fallito, destinato da anni allo smembramento economico da parte delle iene della finanza: non esiste un piano industriale, i servizi di base ricevono tagli su tagli (favorendo i privati), c'è un'emorragia di laureati e la natalità è ai minimi storici.
Politicamente siamo ridotti al livello degli ameriCani: scontri tra tifoserie fatti di slogan. Niente cambierà. Fare le valige è l'unica soluzione.

Molti si lamentano degli affitti, ma se i prezzi sono alti è perché qualcuno è disposto a pagarli, non è che i proprietari sono coglioni a chiedere prezzi che nessuno si può permetterebbero
C'è tanta tassazione, se vuoi un margine di guadagno che non sia 20€ al mese devi alzare parecchio i prezzi. Se affitti una casa a 500€ al mese vai solo in pari con le spese in sostanza. L'affitto solo ti fotte metà stipendio, il che non è normale. Aggiungi le altre spese, in pratica se vivi solo in una città mediamente costosa (700-800€ di affitto), nemmeno una pizza la domenica puoi permetterti.
 
Io non la vedo in maniera così tragica, semplicemente bisogna accettare che per forza di cose la stra-grande maggioranza di persone ha una vita inutile e monotona.

Ma è sempre stato così. Nella preistoria nessuno doveva lavorare la maggior parte della giornata, l'uomo era padrone di sé stesso, ma la vita era comunque una merda perché ogni giorno non sapevi se avresti mangiato o se saresti morto, rischiavi di morire per ogni minima cazzata. Poi con l'avanzare della civiltà l'uomo ha voluto sempre più sicurezza e benessere, in cambio però di dover lavorare sempre di più ed essere sempre più sottomesso a un padrone, un'autorità e una società.

Fino ad arrivare a oggi, in cui abbiamo ogni benessere che ci può servire (apparte la figa ma è un discorso a parte) ma viviamo solo per lavorare e niente ha più valore.

Comunque ci sono state epoche ben peggiori per il ceto medio-basso, e soprattutto ad oggi noi in occidente siamo nella zona geografica dove si vive meglio, siamo circa 1/8 della popolazione di tutto il mondo quindi siamo tipo nel 10/15% della popolazione che vive meglio, che non è proprio una brutta base di partenza. E non venitemi a dire che in Asia si vive meglio solo perché le cessette con gli occhi a mandorla la danno più facilmente.
ai bianchi sì, poi dipende se ti piacciono o no le donne del posto.

La qualità della vita è elevata in Giappone, Corea del sud, Singapore, Taiwan e alcune zone ricche di Cina, Tailandia, Filippine, Vietnam, Malesia.
 
Per carità di Dio, a dire che questo paese è sano ci vogliono due fette di prosciutto da 1Kg/pz. sugli occhi. Si salva giusto il Südtirol e qualche realtà autonoma. Rispetto agli altri paesi siamo messi veramente male, basta mettere il collo fuori dai confini per rendersi conto di quanto siamo ai piedi di Cristo.
L'Italia è un paese fallito, destinato da anni allo smembramento economico da parte delle iene della finanza: non esiste un piano industriale, i servizi di base ricevono tagli su tagli (favorendo i privati), c'è un'emorragia di laureati e la natalità è ai minimi storici.
Politicamente siamo ridotti al livello degli ameriCani: scontri tra tifoserie fatti di slogan. Niente cambierà. Fare le valige è l'unica soluzione.


C'è tanta tassazione, se vuoi un margine di guadagno che non sia 20€ al mese devi alzare parecchio i prezzi. Se affitti una casa a 500€ al mese vai solo in pari con le spese in sostanza. L'affitto solo ti fotte metà stipendio, il che non è normale. Aggiungi le altre spese, in pratica se vivi solo in una città mediamente costosa (700-800€ di affitto), nemmeno una pizza la domenica puoi permetterti.
c'è sempre la ricchezza dei boomers da spolpare. Una tassa qui, un'altra lì, e si va avanti.

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c'è sempre la ricchezza dei boomers da spolpare. Una tassa qui, un'altra lì, e si va avanti.

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Frena un secondo. Ricchezza totale non significa benessere.

Poi non capisco perché i soldi li dovremmo prendere ai "boomers", se risparmiano saranno fatti loro. Abbiamo una pressione fiscale tra le più alte, mancano solo i prelievi forzosi e siamo arrivati alla Grecia.
 
Frena un secondo. Ricchezza totale non significa benessere.

Poi non capisco perché i soldi li dovremmo prendere ai "boomers", se risparmiano saranno fatti loro. Abbiamo una pressione fiscale tra le più alte, mancano solo i prelievi forzosi e siamo arrivati alla Grecia.
perchè là stanno i soldi. Uno Stato in difficoltà prende i soldi dove stanno.
 
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