Di cosa parlate/fate con i vostri amici/conoscenti?

[BelloDeZia]

Sono anni che non esco o chatto con qualcuno, ormai mi sono dimenticato pure di cosa ci si parla tra amici e conoscenti.

Quando ai tempi uscivo ancora i nostri argomenti vertevano sulla figa, politica, meme e gossip tra conoscenti. Almeno però non ho mai frequentato gente accasciata, anche se molti amici erano incel, tra di noi eravamo sempre spiritosi e ci divertivamo, passamo comunque belle serate insieme.

Per gli utenti che hanno un gruppo o persone con cui uscire, di cosa parlate? Qual è l'atteggiamento generale? Cosa fate durante le serate?

 

[StranoInvisibilePercepito]

seguo

 

[Pezzottato]

Beh col tempo ho diminuito molto le interazioni sociali, molte delle quali erano tossiche, false, di mera convenienza.
Non nego peró che ho pochi, ma ottimi Amici che mi stimano per come sono , con i quali scherzo e parlo di videogiochi, manga giapponesi, hobby vari, notizie di giornale, post ironici, meme divertenti, esperienze quotidiane. Ottimi Amici, poi non manca qualche conoscente educato con cui scambiare 2 chiacchiere o un semplice saluto

 

[bestia umana]

Discorsi banali generalmente, ho solo un amico con cui posso parlare di cose più importanti, tutte le altre persone sono conoscenze.
Con le conoscenze i dialoghi sono i soliti di convenienza, io cerco pure di mandarli avanti ma è dura veramente, dopo un po' meglio limitarsi ad un "ciao, com'è?" e poi via ognuno per la propria strada.

Ormai sono diventato troppo passivo alle interazioni sociali che non so più nemmeno io come esprimermi, me ne sbatto veramente il cazzo di fare l'amicone con tutti e mi capita spesso di ignorare e di passare come stronzo.

 

[Pezzottato]

Per esperienza mi considero molto “introverso”

Preferisco frequentare pochi ambienti sociali, quelli più comfort con persone frugali che sanno trasmettermi tranquillità. Viceversa i contesti più appariscenti (come le uscite serali, i pub il sabato sera, la disco) possono mettermi a disagio.
I social network da un paio di anni li ho tolti per via dello stress, preferendo comunicare in spazi virtuali più anonimi.

Estetica a parte, per stare a proprio agio con gli altri bisogna sviluppare forti competenze sociali e un problem solving immediato che si scontrano con la mia natura riflessiva e solitaria.
Infatti la solitudine per me può rivelarsi una ventata di aria fresca

 

[vinny71]

Io parlo spesso della palingenesi dell'io

 

[Apocalipso]

Non ho amici

 

[Nessie]

Riguardo al cosa facciamo: serata D&D o giochi da tavolo vari, film insieme, passeggiata, ultimamente a volte escape room.
Di cosa parliamo: principalmente di interessi condivisi (roba nerd il 99% del tempo). C'è un'atmosfera molto distesa e pacifica, è un po' come dovrebbe essere stare in famiglia.

 

[Apocalipso]

Di cosa parlate .. non hanno niente da dire né le capacità per comprendere ciò che ho da dire.

 

[CessoAppilato]

Con i miei pochi ma buoni amici parlo di manga, sessioni di d&d, anime, meme, fighe

 

[albaserenadv]

Ormai mi sono rimasti pochissimi amici, parliamo della quotidianità, purtroppo degli acciacchi (abbiamo tutti una certa età) ma anche di libri, viaggi, esperienze culturali. Non parliamo di uomini e donne, avendo tutti una situazione relazionale più o meno stabile non c'è molto da dire a parte cose che capitano in tutte le coppie. Coi conoscenti ho rapporti limitati ad argomenti molto superficiali, mantengo la mia algida distanza. Posso dire che a parte un amico e due amiche i miei migliori amici sono i libri ed i dischi, ma ho avuto una grande ricchezza dal punti di vista delle amicizie in passato, posso essere soddisfatta. Poi col 90% di loro ci siamo persi ma me ne sono fatta una (dolorosa in qualche caso) ragione.

 

[Max Power]

Parliamo un po' di tutto,più che altro di cazzate.

 

[Ceccherini]

Sugli amici ho sempre creduto nel motto "pochi ma buoni". Ho 2 amici di riferimento (quelli con i quali ti puoi confidare) e altri 4-5 conoscenti con i quali esco.
Mi sono sempre distaccato da quelli percepiti come falsi o opportunisti (che sono la maggioranza).

Frequento ambienti normie da sempre per comprendere dinamiche sociali fini che a me non sono state trasmesse in modo innato.

Il mio gruppo è composto da persone da buon QI ma che vivono nel layer superficiale della matrix, quindi di certe tematiche complesse che obbligano a riflessioni non se ne può discutere.
Ci limitiamo a discutere di fica (che manca) e beni materiali, un pò di lavoro ogni tanto.

Preferisco non avere interazioni online, incluse quelle con le NP.

 

[Ruiner]

Non è cambiato molto, si parla per un buon 80% di altra gente.

 

[Hutch2000]

di solito faccio sport (calcetto/tennis/padel/calcio) e poi esco con gruppetti a mangiare qualcosa, oppure esco per la pizza o la ordino mangiandola con gli altri.
Altrimenti faccio un po' di sci e mi passa la giornata o weekend.
In estate non faccio mai un cazzo con nessuno.
Parlo di un po di tutto.

 

[Avanguardia]

Agli incontri no-vax si parla dei problemi di attualità, principalmente vaccini e guerre.
Per il resto non faccio vita sociale, semmai quando incrocio ex-compagni di scuola e persone che frequentavo parliamo un pò di tutto.

 

[Psychopillato]

Di cazzate, sfottò sarcastici, di figa, di mignotte. Nulla di particolarmente profondo ma indispensabile per avere un po’ di leggerezza

 

[Dark Magician]

Quando uscivo con la mia comitiva parlavamo un po' di tutto, film, notizie, anime, sport, np ecc.
Da quando li mandai a fanculo perché mi resi conto che erano dei viscidi egocentrici da provare sdegno per loro, mi dedico a giocare al pc/play 5 e guardare anime da solo.
Inoltre adesso che sto da solo per i miei cazzi ho acquisito un senso di pace interiore a cui non rinuncio così facilmente