Gelointenso_isback
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@• Char •Cosa intendeva Sandro Pertini con questa dichiarazione?
@• Char •Cosa intendeva Sandro Pertini con questa dichiarazione?
Che significa sta frase? @JohnnyStecchinoOgni parte della nostra vita, compresa quella che consideriamo felice, è come una continua lotta, e l'esito di essa è sempre la perdita e il fallimento.
In realtà si dice sempre che la vita è cambiamento, è movimento, e che tutto scorre e tutto passa, tutto cambia, niente resta uguale, Panta Rei, non ci si bagna due volte nello stesso fiume... cosa ne pensi/pensate?Ogni tanto spero che arrivi qualcuno ad aiutarmi, a togliermi da tutto questo, a darmi un briciolo di dignità umana, poi ricordo cosa sono gli esseri umani, e che nessuno mi salverà e ho solo me stesso e che anzi devo ringraziare per quello che ho, perché c'è chi non ha niente. Domani mi attende un altro giorno in cui si cercherà di fare qualche passo avanti.
Ultimamente sto leggendo il maestro e margherita. Ci sarebbero da fare delle considerazioni serie sul messaggio, ma l'unica cosa che mi viene in mente é che non cambia mai niente, tutto resta uguale, non credo che la situazione attuale sia così diversa da quella che ha vissuto Bulgakov. Forse ci sono artisti di quella caratura che adesso, nella più genuina disperazione stanno scrivendo un'altra fantastica opera d'arte. Sarebbe a suo modo bello.
In realtà si dice sempre che la vita è cambiamento, è movimento, e che tutto scorre e tutto passa, tutto cambia, niente resta uguale, Panta Rei, non ci si bagna due volte nello stesso fiume... cosa ne pensi/pensate?
Veroooo GeloIn realtà si dice sempre che la vita è cambiamento, è movimento, e che tutto scorre e tutto passa, tutto cambia, niente resta uguale, Panta Rei, non ci si bagna due volte nello stesso fiume... cosa ne pensi/pensate?
Non solo lui, un sacco di altri pensatori, filosofi, intellettuali e religiosi/santi/spirituali/illuminati lo dicono o dicevano!Veroooo Gelo
il filosofo Eraclito sosteneva ció, un continuo divemire tra gli opposti!
siiii ^^Non solo lui, un sacco di altri pensatori, filosofi, intellettuali e religiosi/santi/spirituali/illuminati lo dicono o dicevano!
Sí la vita è cambiamento ma a volte ci si sente ancorati al fondo e si fatica a trovare il modo di liberarsi in superficie...In realtà si dice sempre che la vita è cambiamento, è movimento, e che tutto scorre e tutto passa, tutto cambia, niente resta uguale, Panta Rei, non ci si bagna due volte nello stesso fiume... cosa ne pensi/pensate?
Se si fosse disturbato ad andare più al dopo lavoro di operai o alla mensa dei poveri piuttosto che ai ricevimenti dei ricchi avrebbe trovato qualcuno per cui avere ancora più pena. Paccottiglia retorica per tenere buone le masse.Cosa intendeva Sandro Pertini con questa dichiarazione?
Verissimo, Pertini vergognoso!!!⁸
Se si fosse disturbato ad andare più al dopo lavoro di operai o alla mensa dei poveri piuttosto che ai ricevimenti dei ricchi avrebbe trovato qualcuno per cui avere ancora più pena. Paccottiglia retorica per tenere buone le masse.
Per dire queste cose di uno come Pertini bisogna non aver mai aperto un libro di storia⁸
Se si fosse disturbato ad andare più al dopo lavoro di operai o alla mensa dei poveri piuttosto che ai ricevimenti dei ricchi avrebbe trovato qualcuno per cui avere ancora più pena. Paccottiglia retorica per tenere buone le masse.
Caro, Pertini è il contrario del socialismo nazionale.Per dire queste cose di uno come Pertini bisogna non aver mai aperto un libro di storia
Certo che era contro il socialismo nazionale, come lo era ogni uomo dotato di raziocinio.Caro, Pertini è il contrario del socialismo nazionale.
Come mai affermi questo caro?Certo che era contro il socialismo nazionale, come lo era ogni uomo dotato di raziocinio.
Davvero me lo chiedi? Il socialismo nazionale è il principio base nella nascita dei fasci di combattimento (poi partito fascista) nonché ispirazione dei totalitarismi europei (tra cui quello franchista e quello tedesco) è una farsa, è il socialismo antisocialista, con l'unico scopo di ottenere consensi anche nei ceti più popolariCome mai affermi questo caro?
Parliamone. Nato da famiglia benestante, laureato ad inizio secolo, ufficiale nella Ia GM. Fin qui non certo la carriera di un povero diavolo. Poi 40 anni di palazzi romani e potere. Insomma una vita miserabile. Giorni di fabbrica che io sappia = zero. Giorni di lavoro nei campi= zero. Magari è una citazione fuori contesto ma commiserare i ricchi ai ricevimenti, ecco, non mi sembra sia o fosse una priorità. Un po' con i nati ricchi che fanno i socialisti/comunisti è personale, lo ammetto.Per dire queste cose di uno come Pertini bisogna non aver mai aperto un libro di storia
Ha combattuto la grande guerra da soldato semplice in prima linea (non un dettaglio, nonostante potesse fare da subito l'ufficiale) distinguendosi per più atti eroici.Parliamone. Nato da famiglia benestante, laureato ad inizio secolo, ufficiale nella Ia GM. Fin qui non certo la carriera di un povero diavolo. Poi 40 anni di palazzi romani e potere. Insomma una vita miserabile. Giorni di fabbrica che io sappia = zero. Giorni di lavoro nei campi= zero. Magari è una citazione fuori contesto ma commiserare i ricchi ai ricevimenti, ecco, non mi sembra sia o fosse una priorità. Un po' con i nati ricchi che fanno i socialisti/comunisti è personale, lo ammetto.
novanta minuti di applausiParliamone. Nato da famiglia benestante, laureato ad inizio secolo, ufficiale nella Ia GM. Fin qui non certo la carriera di un povero diavolo. Poi 40 anni di palazzi romani e potere. Insomma una vita miserabile. Giorni di fabbrica che io sappia = zero. Giorni di lavoro nei campi= zero. Magari è una citazione fuori contesto ma commiserare i ricchi ai ricevimenti, ecco, non mi sembra sia o fosse una priorità. Un po' con i nati ricchi che fanno i socialisti/comunisti è personale, lo ammetto.
Più recuperonovanta minuti di applausi
Si chiama "Diario di Char", per cui non mi dilungo troppo. Sul fatto che mediamente si parlasse di un altro tipo di uomini, sono 100% in accordo. Un paio di generazioni di benessere hanno rammollito tutti mediamente. Nel dettaglio per l'idea che mi sono fatto -che ammetto essere poco approfondita - era uno che tutto sommato ci credeva sul serio, ma all'antifascismo non al socialismo. O meglio al socialismo se erano loro a capo dell'apparato. Se gli avessero detto : va bene da domani aboliamo la proprietà privata, ti assegnamo una casa popolare e ti fai 40 anni di acciaieria, sono personalmente convinto che lui come molti ci avrebbero ripensato.Ha combattuto la grande guerra da soldato semplice in prima linea (non un dettaglio, nonostante potesse fare da subito l'ufficiale) distinguendosi per più atti eroici.
Nel dopoguerra diventa accanito oppositore del fascismo, viene condannato all'esilio in Francia durante il quale fa eccome lavori umili (manovale, muratore, imbianchino...)
Poi tornò in Italia iniziò la resistenza, (e la resistenza non la fai sdraiato a bordo piscina) venne imprigionato e condannato a morte ma fuggí, è lunga ancora la storia...
In tutto questo si laureó due volte, il fatto che fosse di origine borghese è un merito in più dato che avrebbe potuto sbattersene le palle e farsi la sua bella vita, voi giustamente avendo poca memoria ricordate solo gli ultimi anni...
Come disse lui stesso ad un alunno che lo ingiuriava, "se tu puoi protestare il Presidente della Repubblica è grazie al coraggio di uomini che te l'hanno permesso"
Ma voi vi meritate a piene mani la classe politica attuale.