Esamini per settembre

Allora chi dice che studiare non serve che un operaio guadagna quanto un ingegnere e bla bla bla non sa un cazzo di niente.
Io conosco una marea di gente brutta che ha studiato e fa lavori da 3/4/5/6 anche 30k al mese ( parlo di un ingegnere che ha studiato in italia e ora lavora a dubai).
Il mio commercialista e' figlio di un calzolaio. In italia molti "figli di " fanno i lavori dei padri e sono avvantaggiati in questo e' innegabile ma non e' l 'unico modo.
INOLTRE io che ho fatto una facolta' da incel ( per me le facolta' da incel sono quelle dove serve una buona dose di autismo quindi medicina/ingegneria/legge e qualsiasi cosa di estremamente difficile) Ho visto TANTE VOLTE professori incel distruggere i bellocci agli esami e favorire i brutti. Questa e' una realta' e l'ho vissuta. Ho visto professoresse brutte distruggere agli esami np fighe e professori agati incel demolire completamente chad...ridicolizzzarli davanti a tutti...ditemi se non e' una bella vendetta...Ditemi quello che volete ma io parlo solo per esperienza personale.
Poi e' OVVIO che il belloccio figlio di industriale fara' una vita di serie A fregandosene di professori, lauree e scopando tutte le fighe del circondario ma bisogna prendere quello che si ha e cercare di migliorarlo.
Figlio di un calzolaio e come ha trovato un posto da praticante se non ti prendono nemmeno lacrimando sangue senza una conoscenza? Economia tra tutte le facoltà è la più vergognosa perché piena... piena di figli di papà con il posto garantito.
 
E aggiungo che se siete brutti e non potete competere coi bellocci sull estetica almeno surclassateli con le conoscenze intellettuali e lo stipendio. Cazzo fatevi furbi...
Il problema è che molti (tipo tu) parlate di fare ingegneria e medicina come se stessimo parlando di andare a prendere un caffè al bar...sono facoltà che non tutti possono fare, sia per una questione di tempo che di predisposizione. Secondo te perché non vanno tutti là? Un po' di ragionamento non guasterebbe...
 
Il problema è che molti (tipo tu) parlate di fare ingegneria e medicina come se stessimo parlando di andare a prendere un caffè al bar...sono facoltà che non tutti possono fare, sia per una questione di tempo che di predisposizione. Secondo te perché non vanno tutti là? Un po' di ragionamento non guasterebbe..
Molte volte è solo questione di mentalità, tanta gente pensa ancora che sia giusto scegliere la facoltà in base alle proprie predisposizioni. Cazzata, se vuoi lavorare devi capire cosa cercano le aziende. Tech a tutto spiano, scienze dure come piovesse. Al Politecnico 90% lavorano a un anno dalla laurea.
 
Wild, guarda che l' insegnante a casa deve correggere compiti, preparare le lezioni (molti non lo fanno, ma mia mamma lo faceva), compilare registri, cosa oggi molto stressante perché c'è il registro elettronico che è una rottura di coglioni.
Poi trasferirsi dal sud al nord capirai che conquista! Non cambia niente da Napoli a Milano.
L'insegnante di educazione fisica deve correggere compiti?
L'insegnante di disegno corregge compiti?
Quello di musica?
Quello di sostegno?
Scusa ma stai applicando una sola esperienza, quella di tua mamma che è stata di tutto rispetto perché di norma rispetto chi fa questo lavoro di fronte a mille difficoltà generazionali, applicandola all'esperienza di tutti.
Io tra quei miei 3 amici parlo con un insegnante di sostegno e uno di disegno tecnico (l'altro in effetti insegna informatica e a casa ha del lavoro da fare), dire che non facciano un cazzo per quasi tutto il giorno è essere buoni, e prendono la bellezza di 1500-1600€ che nel nostro territorio significa indipendenza economica soprattutto se non sei da solo (infatti loro convivono). Scusa ma non mi convince per niente questa tua visione dell'insegnamento, soprattutto in tempi recenti si sta trasformando in un lavoro rifugio per chiunque, se non avessi già il mio e il timore di rimanere fermo per mesi o anni avrei anch'io fatto questa scelta avendone anche i titoli.
 
Molte volte è solo questione di mentalità, tanta gente pensa ancora che sia giusto scegliere la facoltà in base alle proprie predisposizioni. Cazzata, se vuoi lavorare devi capire cosa cercano le aziende. Tech a tutto spiano, scienze dure come piovesse. Al Politecnico 90% lavorano a un anno dalla laurea.
Se uno non è portato verso certe discipline c'è poco da fare...o credi veramente che chiunque possa passare Analisi 1?
 
Poi trasferirsi dal sud al nord capirai che conquista! Non cambia niente da Napoli a Milano.
Napoli e Milano non sono le uniche città di Italia.
C'è Parma, c'è Venezia, c'è Trieste, c'è Trento, ci sono tante altre città che non ti rincoglioniscono con le canzoni di Mario Merola o i maghrebini scippatori alla stazione.
 
Napoli e Milano non sono le uniche città di Italia.
C'è Parma, c'è Venezia, c'è Trieste, c'è Trento, ci sono tante altre città che non ti rincoglioniscono con le canzoni di Mario Merola o i maghrebini scippatori alla stazione.
ah guarda, le canzoni di mario merola e i maghrebini scippatori ci sono in tutte le città d'italia, mica solo a milano o napoli 🤣
 
Se uno non è portato verso certe discipline c'è poco da fare...o credi veramente che chiunque possa passare Analisi 1?
Chiunque con abbastanza motivazione e voglia puó farcela, analisi 1 non è così terribile come sembra. Secondo me ogni facoltà è fattibile se si è abbastanza motivati tranne matematica
 
ah guarda, le canzoni di mario merola e i maghrebini scippatori ci sono in tutte le città d'italia, mica solo a milano o napoli 🤣
Sì anche in Belgio e in Francia è così.
Il punto è che esistono realtà che sono realisticamente migliori sia di napoli che di milano.
 
Se uno non è portato verso certe discipline c'è poco da fare...o credi veramente che chiunque possa passare Analisi 1?
È un percorso che inizia al liceo scientifico quando hai 14 anni. Il metodo mio caro , il metodo...
Detto ciò mi dispiace per Agato e non intendo assolutamente contraddirlo. Una laurea in fisica è tantissima roba e colpisce sentire che fa il bidello. Però complimenti a lui che si dà da fare, è indipendente dimostra coraggio e valore 💪🏻
 
Sì anche in Belgio e in Francia è così.
Il punto è che esistono realtà che sono realisticamente migliori sia di napoli che di milano.
verissimo.
Napoli è bellissima da visitare ma non per piantarci le tende in modo stabile.
Milano secondo me è da evitare assolutamente, a me non piaceva già tanti anni fa, adesso è invivibile sotto tutti i punti di vista.
 
L'insegnante di educazione fisica deve correggere compiti?
L'insegnante di disegno corregge compiti?
Quello di musica?
Quello di sostegno?
Scusa ma stai applicando una sola esperienza, quella di tua mamma che è stata di tutto rispetto perché di norma rispetto chi fa questo lavoro di fronte a mille difficoltà generazionali, applicandola all'esperienza di tutti.
Io tra quei miei 3 amici parlo con un insegnante di sostegno e uno di disegno tecnico (l'altro in effetti insegna informatica e a casa ha del lavoro da fare), dire che non facciano un cazzo per quasi tutto il giorno è essere buoni, e prendono la bellezza di 1500-1600€ che nel nostro territorio significa indipendenza economica soprattutto se non sei da solo (infatti loro convivono). Scusa ma non mi convince per niente questa tua visione dell'insegnamento, soprattutto in tempi recenti si sta trasformando in un lavoro rifugio per chiunque, se non avessi già il mio e il timore di rimanere fermo per mesi o anni avrei anch'io fatto questa scelta avendone anche i titoli.
Ma infatti non sforzarti nemmeno di metterti in lista che c'è già una fila di persone in attesa che arriva al Brasile.
 
Chiunque con abbastanza motivazione e voglia puó farcela, analisi 1 non è così terribile come sembra. Secondo me ogni facoltà è fattibile se si è abbastanza motivati tranne matematica
Seh, buonanotte...se uno nasce lento e tardo come nel mio caso c'è poco da fare...oltre ad essere brutto sono anche stupido e malato di mente. Ti è chiaro adesso il mio quadro?
 
Se uno non è portato verso certe discipline c'è poco da fare...o credi veramente che chiunque possa passare Analisi 1?
Sì ma la ricerca in base alle opportunità lavorative non sono criteri campati per aria.
Un mio conoscente 20 anni fa ha studiato il cinese e tutti a prenderlo per il culo. Oggi lavora ad Hong Kong e a fino a quando lo frequentavo io aveva uno stipendio da capogiro.
 
Sì ma la ricerca in base alle opportunità lavorative non sono criteri campati per aria.
Un mio conoscente 20 anni fa ha studiato il cinese e tutti a prenderlo per il culo. Oggi lavora ad Hong Kong e a fino a quando lo frequentavo io aveva uno stipendio da capogiro.
Infatti mica ho negato questo...
 
Ma infatti non sforzarti nemmeno di metterti in lista che c'è già una fila di persone in attesa che arriva al Brasile.
E lo so, avrei voluto tentare il concorso ma a parte il tempo materiale, in caso di vittoria c'è l'attesa non indifferente per l'assegnazione delle cattedre.
Avevo un amico che tramite messa a disposizione e GPS ha lavorato bene ma onestamente ho il timore di rimanerne fuori.
 
Seh, buonanotte...se uno nasce lento e tardo come nel mio caso c'è poco da fare...oltre ad essere brutto sono anche stupido e malato di mente. Ti è chiaro adesso il mio quadro?
Non ci sei nato, ci sei diventato. Lo so perchè alle superiori ero bullizzato daily, non avevo voglia di fare un cazzo e avevo la media del 3 in matematica. Poi però all'uni ho passato analisi senza problemi perchè mi piaceva la facoltà che avevo scelto, ero motivato e avevo voglia di iniziare un nuovo percorso. La salute mentale conta MOLTO piú delle skill, ovviamente se uno è piú portato per la materia farà meno fatica ma uno stupido e motivato batte 100 volte su100 uno naturalmente skillato e depresso
 
verissimo.
Napoli è bellissima da visitare ma non per piantarci le tende in modo stabile.
Milano secondo me è da evitare assolutamente, a me non piaceva già tanti anni fa, adesso è invivibile sotto tutti i punti di vista.
Napoli non la conosco bene, Milano invece ci ho fatto un periodo della mia vita anche se breve.
Io ora sto più a nord ma ho vissuto tanto tempo a Roma dove ho anche studiato. Mi piacerebbe tornarci perché è l'unico posto dove mi sento a casa. Fa schifo al cazzo e la gente è di merda ma Roma è casa mia.
 
la differenza più marcata è che nel pubblico impiego sei super tutelato. nessuno ti licenzierà mai a meno che un giorno rompi la tibia a un tuo alunno.
nel privato, soprattutto se lavori in piccole aziende, ti sfruttano e sei fortunato se alla fine del mese ti pagano.
quindi secondo me ci si può ritenere fortunati se si fa l'insegnante nella scuola pubblica.
è una preoccupazione in meno. si fa quello che si deve fare e tutti i mesi ti arriva il bonifico, fino alla pensione.
nel privato non è così, anche con un contratto indeterminato puoi perdere il lavoro da un mese all'altro e anche se hai una specializzazione guadagni comunque meno di un insegnante. è solo una favola quella che ci racconta che nel privato se sai fare il tuo mestiere guadagni di più che un dipendente pubblico
 
Back
Top