Reduce dalla mia ultima frequentazione scrivo questo thread solito non tanto per dire le solite cose ma per evidenziare un fatto che secondo me porterà al crollo della figura dell'uomo nella società. Oggi ero dal medico e un uomo di mia conoscenza si avvicina per scambiare due chiacchiere, vedendomi giù di morale rispetto al solito mi chiese cosa avessi e risposi che ero triste perchè avevo rotto con una ragazza di cui mi sono innamorato e di essermene pentito di aver fatto quel viaggio per andare a trovarla. Mi disse "un pelo di figa tira di più di un carro di buoi" frase sentita a mo di scherzo più volte ma più ci rifletto e più mi accorgo di quanto sia vero e triste. Il potere della donna nella società è diventato indefinito. Parliamo di una categoria che ha avuto negli ultimi decenni il ribalto della situazione e la loro rivincita, questo a dir poco perchè sembra una sorta di dittatura. Cioè la donna non ha sorpassato l'uomo, se lo è mangiato. Tutto questo per un buco che hanno in mezzo le gambe, usato più volte per giunta. E la colpa non è loro che sono state anche intelligenti, ma nostra o meglio dell'uomo medio. Una persona disposta a pagare a caro prezzo delle mutande usate o un abbonamento di OF di una tizia a caso del tutto normale. Ci hanno ricattato con l'unico punto debole che abbiamo noi uomini, il sesso. Come siamo passati da una società dove regnava il patriarcato ad una società dove l'uomo è schiavo di una qualsiasi np? Dove prima erano loro a implorare ed adesso siamo noi ad inginocchiarci e a a pregarle di restare nelle nostre inutili vite. Che cazzo è successo, non è normale. Più si andrà avanti e più la situazione si farà drammatica. Viviamo in un posto dove la figa vale più dei soldi, della dignità e del quieto vivere. Sono arrivate al tal punto da farcela elemosinare. E no non sono incazzato con il genere femminile o almeno in parte, sono incazzato con una società fatta di uomini senza palle che hanno contribuito alla distruzione di tutto ciò che avevamo conquistato prima e per colpa loro io devo vivere in questa merda di società odierna.
Che dirti, Ruiner? Anche prima a prosperare erano sempre i maschi vincenti, in virtù della natura iper-compettitiva del maschio. Per gli altri in genere dopo una giovenizza di niente, subito si passava al matrimonio con le responsabilità, le rotture di coglioni, e se ti capitava l' arpia o quella che te la dava solo per procreare, spalleggiata dalla famiglia, era più difficile levarsela dalle scatole. In genere non è che potevi frequentare una tipa e avere una vita sessuale fuori del matrimonio, cioè non è che potevo frequentare una ragazza, fare l' amore in albergo e ognuno abitare a casa sua senza quel cavolo di "sacro vincolo". L' unico vantaggio è che era maggiore la percentuale di uomini che trovavano compagna, ma pure lì c'era qualcuno che rimaneva tagliato fuori e le guerre sfoltivano la concorrenza. Il ruolo dell' uomo era quello di lavorare alle dipendenze di altri, se più fortunato avviare una iniziativa imprenditoriale per fare soldi e dimostrare di poter mantenere moglie, figli, la responsabilità ricadeva nella larga maggioranza dei casi sull' uomo perché spesso la moglie non lavorava. Come vedi c'è una continuità tra il prima e l' adesso per certi schemi.
La donna ha quasi tutto il potere sessuale oggi, ma non è che prima lo avesse l' uomo medio come noi, lo aveva molto la famiglia della donna, per il resto lo aveva la donna, cioè una parte era delle famiglie, un' altra quota era delle ragazze.
Oggi si soffre molto per via dei sottoprodotti del capitalismo che sono la società dell' immagine e il consumismo, i quali hanno invaso le relazioni uomo e donna, ma se sei un pò fortunato da trovare una ragazza stabile o con cui ci si ritrova bene, o puoi fare la vita sessuale che vorrebbe Crudista Carnivoro, quella fatta di molte avventure e scopamicizie, è meglio oggi. Per l' uomo medio prima era un pochino più facile trovare la classica "cumcettina" ma se non era la persona giusta rompere, con quel cazzo di vincolo matrimoniale, era molto più difficile. Se invece era la persona giusta vivevi bene, le eventuali difficoltà si superavano.
La figa (quanto nella dimensione del piacere sessuale quanto in quella dei sentimenti) conta più dei soldi, del quieto vivere, della dignità perché rappresenta un bisogno naturale basilare