Non sentirsi adulti

Stato
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Invisible_Man ha detto:
È normale, la vita da adulti fa schifo a prescindere (le frasi del tipo "la vita inizia a 30-40 anni" sono solo gigacopate per l'appunto) , figurarsi se hai saltato le tappe fondamentali dell'adolescenza. Io di buono ho avuto solo l'infanzia ed è lì che provo nostalgia...non è minimamente sostenibile passare di punto in bianco da essere mentalmente/sessualmente un 12enne a essere un adulto con famiglia e responsabilità, sarebbe come volere costruire un palazzo senza le basi. Mai iniziata
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Esatto
 
Se uno va a vivere in una grande città, da solo, percependo il tanto che basta per sopravvivere, mangia da schifo, vive da poveraccio sfigato. Se si hanno un pò di soldi ma si vive a casa dei genitori, esistono gli alberghi dove si può trascorre la notte o la giornata.
 
Ilgrande maiale ha detto:
Che sia un mezzo handicap è assodato. Una volta capito, o si lavora per migliorare la propria condizione oppure si accetta che il tutto non dipende da noi (se il costo del cibo è triplicato nel giro di tre anni e gli affitti sono raddoppiati mentre gli stipendi rispetto a venti anni fa sono diminuiti non è certamente colpa mia) e si cerca di tirare avanti. Quello che non sopporto è il giudizio che ti delinea come persona meritevole rispetto al possedere un bene materiale. È una piega che sta prendendo piede in sempre più persone. Io me ne sbatto altamente perché conosco il mio valore personale e la fogna in cui vivo: è vero, non scoperò, ma avrò la consapevolezza del perché rispetto a chi ci è rimasto sotto con la cultura dei social ed ambisce a voler fare a tutti i costi una vita che per loro è praticamente irraggiungibile, sia uomini che donne, con il risultato di vivere un malessere profondo.
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Non dimentichiamoci ,che molte persone si sono volutamente indebitate,per spese non necessarie,come cambiare auto,viaggi ecc...tolgo la casa xchè la casa merita un discorso apparte,ma non è un male,io lo trovo decisivo,se parecchie donne vanno in difficoltà economiche,e bisogna lavorare su questo...non cè altra soluzione....
 
$ SENTENZA $ ha detto:
Non dimentichiamoci ,che molte persone si sono volutamente indebitate,per spese non necessarie,come cambiare auto,viaggi ecc...tolgo la casa xchè la casa merita un discorso apparte,ma non è un male,io lo trovo decisivo,se parecchie donne vanno in difficoltà economiche,e bisogna lavorare su questo...non cè altra soluzione....
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Ma difatti la casa è un bene primario che insieme alla salute (e direttamente connessa ad essa considerato che l'ambiente in cui si vive dovrebbe essere il più possibile salubre) è imprescindibile nella vita di qualsiasi persona. Il problema è quando si vuol far passare il possesso di questo bene come regolatore del valore di una persona stessa ovvero se hai l'attico in centro trafficato e rumoroso sei considerato un vincente mentre se possiedi una casetta di legno equosostenibile in campagna sei equiparabile ad uno scacciafiga. È una piega sociale molto pericolosa perché travia le menti più deboli e fa deprimere perché si instilla la mentalità del "non è mai abbastanza". Il discorso redpill ci sta, ovvero che i beni materiali siano connessi con il successo relazionale e la figa, ma che si debba anche essere giudicati per le proprie scelte personali (e che alcuni poco consapevoli si deprimano per questo) sarebbe quantomeno da evitare. Se le fighe pretendono l'impossibile le si manda per la loro strada, ormai la corda è stata tirata troppo.
 
io purtroppo per il medio basso stipendio che ho, se vivessi da solo in affitto o con mutuo , mangerei pane e cipolla e carne / pesce di rado. vivo con i miei, purtroppo alle tipe non sono mai piaciuto, perche’ poco virile e sfigato e provarci a freddo mi viene un ‘ansia galattica( c’ho provato con spesso poco successo), mi cambia poco. sono sincero, mi piacerebbe essere padre , ma non posso permettermelo per soldi e difficolta’ a rapportarmi con un ‘ np
 
Truthspeaker ha detto:
Io se permetti son per il lavorare per cambiare la mia condizione, se voi volete accasciarvi perché non riuscite a uscire da casa dei vostri genitori ma soprattutto perché non avete voglia di sforzarvi per provare a cambiare questa condizione beh vi state semplicemente autocondannando basta che poi non andate a dar alle tipe delle troie o altro.
Quelle che sono troie non sono troie per questo motivo ma per ben altri motivi e alcune sono anche fiere di esserlo quindi non è nemmeno sempre un'offesa.
L'importante è essere consapevoli di quali conseguenze implichino determinate scelte.
Purtroppo a differenza di come ha cercato di rincoglionire la società, famiglia, bontà e tutte ste stronzate per tenere buona la società non servono a un cazzo alla fine vige sempre lo stato di natura, cane mangia cane e il cane più forte mangia di più e in questo caso il cane più forte è chi ha soldi e potere e può fare il cazzo che vuole.
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Ma lavori? non credo altrimenti non staresti qui a raccontare queste frottole.
 
Il vero problema è avere uno stipendio insufficiente per essere indipendenti senza fare la fame o ancora peggio non lavorare, non tanto lo stare a casa con i genitori, un sacco di persone alla fine hanno il lavoro sotto casa e preferiscono rimanere insieme ai genitori e risparmiare anche un po' di soldi, poi vabbè se trovano una np con cui andare a convivere possono andare altrove tranquillamente, ma stare in affitto e sprecare soldi inutilmente per starsene da soli a che pro? A meno che non si abbia una situazione conflittuale in casa.
 
GizPo ha detto:
Ma lavori? non credo altrimenti non staresti qui a raccontare queste frottole.
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Lavoro ma faccio un lavoro instabile che non mi consente stabilità economica indi per cui sto facendo colloqui per far un lavoro che sia più stabile e mi consenta di guadagnare di più ora che ho più esperienza.
 
CrudistaCarnivoro ha detto:
Il vero problema è avere uno stipendio insufficiente per essere indipendenti senza fare la fame o ancora peggio non lavorare, non tanto lo stare a casa con i genitori, un sacco di persone alla fine hanno il lavoro sotto casa e preferiscono rimanere insieme ai genitori e risparmiare anche un po' di soldi, poi vabbè se trovano una np con cui andare a convivere possono andare altrove tranquillamente, ma stare in affitto e sprecare soldi inutilmente per starsene da soli a che pro? A meno che non si abbia una situazione conflittuale in casa.
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Affitto non ha senso da soli, sei hai un pò di grana perchè sei rimasto con i genitori l'unica cosa da fare è acquistare.
 
LeopardPill ha detto:
Te lo fanno 100%. Forse con agevolazioni under 36
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Eh ma per dire ipotizziamo un buco di merda da 150k, al 3% di tasso fisso a 30 anni sono 633€ al mese che significa che MINIMO devi prendere 2110€ netti al mese e stai saturando completamente la tua finanziabilitá del 30% dello stipendio netto.
Della serie se ti servisse un ulteriore prestito per emergenze sanitarie e/o auto non lo puoi chiedere.
Non è una situazione facile e poi sono stato anche ottimista dicendo 150k per un buco di casa.
 
Truthspeaker ha detto:
Eh ma per dire ipotizziamo un buco di merda da 150k, al 3% di tasso fisso a 30 anni sono 633€ al mese che significa che MINIMO devi prendere 2110€ netti al mese e stai saturando completamente la tua finanziabilitá del 30% dello stipendio netto .
Della serie se ti servisse un ulteriore prestito per emergenze sanitarie e/o auto non lo puoi chiedere.
Non è una situazione facile e poi sono stato anche ottimista dicendo 150k per un buco di casa.
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Eh ma anche io più o meno pago quella cifra e ho 30 anni di mutuo
 
Avanguardia ha detto:
Stando a casa dei genitori risparmi soldi, anzitutto. Riguardo lo Status, se uno è un buon sportivo, un politico o qualcuno impegnato nel sociale e vive a casa dei genitori, capirai cosa cambia a livello di reputazione.

Poi, voglio dire, nelle società matriarcali di migliaia di anni fa che c'erano in Europa, e nel terzo mondo laddove ancora ne esistono, si abita per tutta la vita nel nido familiare originario, non ci si sposta. Anche nelle società patriarcali rurali si vive nel nido familiare, con l' eccezione delle donne che quando si sposano vanno a casa del marito.

Ripeto, se nel tuo caso stai malissimo perché non vai d' accordo con i genitori, ti senti limitato, è si una merda, ma andarsene tanto per aderire ad una moda, non è il caso.
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Bellissimo intervento @Avanguardia , i tuoi discorsi sono cibo per il mio intelletto! 💪🏻📖🎶

Anche per queste ragioni amo stare da solo tagliando contatti inutili: non devo dare spiegazioni a chi di spiegazioni non merita riceverne! 😀
 
Ilgrande maiale ha detto:
Ma difatti la casa è un bene primario che insieme alla salute (e direttamente connessa ad essa considerato che l'ambiente in cui si vive dovrebbe essere il più possibile salubre) è imprescindibile nella vita di qualsiasi persona. Il problema è quando si vuol far passare il possesso di questo bene come regolatore del valore di una persona stessa ovvero se hai l'attico in centro trafficato e rumoroso sei considerato un vincente mentre se possiedi una casetta di legno equosostenibile in campagna sei equiparabile ad uno scacciafiga. È una piega sociale molto pericolosa perché travia le menti più deboli e fa deprimere perché si instilla la mentalità del "non è mai abbastanza". Il discorso redpill ci sta, ovvero che i beni materiali siano connessi con il successo relazionale e la figa, ma che si debba anche essere giudicati per le proprie scelte personali (e che alcuni poco consapevoli si deprimano per questo) sarebbe quantomeno da evitare. Se le fighe pretendono l'impossibile le si manda per la loro strada, ormai la corda è stata tirata troppo.
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Veroo @Ilgrande maiale

Alla fine ci si isola per non dare troppo peso alle scemenze qualunquiste del volgò!

forti, deboli, … ma annate a cagà tutti! 😎
 
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