AGGIORNAMENTO
Ho vagliato definitivamente la situazione del centro-america. Alla fine emerge la seguente situazione:
* Costa Rica e Rep. Dominicana: dal punto di vista ambientale ci sono diversi fattori di rischio ( delinquenza, uragani per la Rep. Dominicana e terremoti per il Costa Rica, principalmente) ; tuttavia sono ambedue fuori da alleanze/logiche internazionali e quindi vanno bene per un primo luogo di rifugio in caso di apocalisse. Tuttavia, non possono essere considerate come delle mete permanenti ( così come Marocco e Tunisia) dato che il rischio ambientale è troppo alto e la delinquenza comune sarebbe un grosso problema in caso di crollo della civiltà e formazione di bande di signori della guerra. Forse la Costa Rica andrebbe un po' meglio dato che ci sono molte foreste dove rifugiarsi. Inoltre, il rischio inverno nucleare riguarda ambedue e la vicinanza a ipotetici scenari di guerra li renderebbe comunque problematici per via di bande armate, infiltrazioni, orde di profughi ecc...
* TUTTO IL RESTO: In caso di ww3 tutte le altre nazioni, in un modo o nell'altro, sarebbero in guerra: Venezuela contro Guyana e Colombia per motivi di confine e alleanze con USA, UK o Russia, stesso discorso per le Antille e il Belize ( commonwealth britannico), Cuba e Giamaica. Anche il Messico non starebbe di sicuro a guardare. Honduras poi ha storicamente basi USA mentre il confinante Nicaragua è da sempre filo russo. Panama infine sarebbe un punto troppo strategico per non essere invaso da qualcuno. Haiti lo escludo a priori in quanto è in uno scenario di povertà e guerra apocalittico già adesso ( che non siamo in ww3, figurarsi dopo!). Infine, Guatemala ed El Salvador sono troppo densamente popolati, a rischio disastri naturali e sismico, pieni di delinquenza e in mezzo a potenziali Stati centro-americani in guerra per essere ritenuti sicuri.
Prossimo giro mi occupo del sud est asiatico.
Ricordo la legenda:
ROSSO: non vivibili/ no scappare in caso ww3
ARANCIONE: posti che vanno bene come primo luogo sicuro per poi scappare altrove
GRIGIO: stati ancora da valutare/ analizzare