Paesi dove scappare in caso di 3 Guerra Mondiale?

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un mio conoscente di lunga data (di mio papà a dire il vero) è nato ed ha vissuto a lungo a Johannesburg, ma ora vive e lavora qui in italia, e diceva che fino a 10 anni fa era la città più pericolosa del mondo lol, forse esagerava però io gli credo. Forse adesso è un pochino migliorata. Chissà nell'entroterra...
Ciucciapatane ricchi che sparavano tramite alla polizia a segaioli poveri... è la vida.
 
Nell'ambiente complottista queste robe si sanno da anni ma io sono stato troppo accasciato per escogitare un piano B, probabilmente non ci ho mai creduto fino in fondo finché non è diventato semplicemente troppo tardi

L'escalation sarà velocissima, in parole povere siamo fottuti
Questo è il problema. Il covid in confronto non è nulla, e molti rimarranno incastrati.

Quelli piu' sicuri sono coloro che già adesso sono partiti (e possono permetterselo), oltre ai miliardari che si sono costruiti i bunker, i loro politici e qualche Svizzero.
 
Questo è il problema. Il covid in confronto non è nulla, e molti rimarranno incastrati.

Quelli piu' sicuri sono coloro che già adesso sono partiti (e possono permetterselo), oltre ai miliardari che si sono costruiti i bunker, i loro politici e qualche Svizzero.
In pratica chi ha i soldi solo si salverà, mi stai dicendo questo?
 
In pratica chi ha i soldi solo si salverà, mi stai dicendo questo?
Praticamente si.
Con la velocità di propagazione delle informazioni che c'è oggi, gli unici vantaggi che puoi avere sono: conoscerle prima degli altri e quindi avere la possibilità di organizzarsi o poter pagare anche cifre esose per passare davanti agli altri.
 
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A me non me frega un cazzo, nel senso che male che va come già detto diserto e me ne vado in galera. Tanto poi amnistieranno, e fottesega anche il lavoro se la scelta è crepare bruciati dal napalm meglio mandare tutto a puttane.

Di andare in culo al mondo non mi va anche perchè appoggi (a meno di formare un manipolo autonomo di poveri disgraziati od aggregarsi a uno già esistente) non ne ho, ma soprattutto ho il culo di piombo insomma sarà quel che sarà.
 
tu quando parti?
Io purtroppo per vivere ho bisogno di lavorare, non sono ricco e non posso partire se non sono veramente sicuro che qualcosa accadrà.

La mia è una strategia scramble, come quella dei piloti militari. In 2-3 ore devo riuscire a partire.
I miei risparmi non sono investiti, ho conti esteri e crypto, avrei circa 3 anni di autonomia con un regime di sussistenza al minimo (vivere in un alloggio di fortuna + autoproduzione), se si vuol fare la bella vita meglio rimanere in Italia e appellarsi alla fortuna.

Non avere una NP o cani è un vantaggio in questo caso, non ho bisogno di prendere decisioni che mi possano rallentare.
I miei genitori rimarrebbero, mio fratello è bluepill e ha famiglia, sono convinto che non partirebbe, ne abbiamo già parlato.
 
A me non me frega un cazzo, nel senso che male che va come già detto diserto e me ne vado in galera. Tanto poi amnistieranno, e fottesega anche il lavoro se la scelta è crepare bruciati dal napalm meglio mandare tutto a puttane.

Di andare in culo al mondo non mi va anche perchè appoggi (a meno di formare un manipolo autonomo di poveri disgraziati od aggregarsi a uno già esistente) non ne ho, ma soprattutto ho il culo di piombo insomma sarà quel che sarà.
Non sono così sicuro che il carcere possa salvarti dalla guerra.
Se noti sia Putin che Zelensky hanno mandato in prima linea proprio i carcerati, in caso la nato non trovasse volontari potrebbero mandarci pure i nostri.
Scordati l'obiezione di coscienza, tanto faranno in modo da vietarla con i soliti DCPM anti democratici e non ci sarà tempo per fare ricorsi al Tar o alla corte costituzionale.
 
Non sono così sicuro che il carcere possa salvarti dalla guerra.
Se noti sia Putin che Zelensky hanno mandato in prima linea proprio i carcerati, in caso la nato non trovasse volontari potrebbero mandarci pure i nostri.
Scordati l'obiezione di coscienza, tanto faranno in modo da vietarla con i soliti DCPM anti democratici e non ci sarà tempo per fare ricorsi al Tar o alla corte costituzionale.
A me frega cazzi della patria. Mi mettessero in galera, almeno mangio ogni giorno.
 
Ho visto che Vomitorio ha già detto la sua in un altro mio post, ma creo un thread apposito per vagliare NEL DETTAGLIO ogni ipotesi al fine di trovare le mete migliori. Questo post potrebbe salvare molte vite, spero.

P.S. Alla faccia degli agenti Smith del Forum, sono andato a vedere per farmi il PASSAPORTO:

IMPOSSIBILE PRENOTARSI, LISTE D'ATTESA GIA' PIENE FINO A FEBBRAIO 2025, DALLE MIE PARTI ( E NON ABITO A MILANO)


Mi pare ovvio che il covid e i turisti non centrano un cazzo con sta situazione: stanno facendo di tutto per non far più scappare le persone dall'Italia. Inoltre, ci si potrebbe prenotare solo via web e non più di persona, dunque un vecchio senza SPID è condannato a morte ( altra strana coincidenza). Comunque, io farò di tutto per farmelo, perché di morire in sta fogna di Paese circondato da bluepillati e pidioti è proprio l'ultimo dei miei piani.

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Detto questo, io personalmente ho preso una mappa e sto depennando, intanto, gli Stati che ritengo pericolosi, vorrei un vostro parere:


* Ho eliminato di default tutto il nord del mondo in quanto troppo freddo per sopravvivere in caso di guerra e/o apocalisse, inoltre zero terre coltivabili e risorse molto limitate. Inoltre, ci sarebbe troppa competizione per la vita con chi già risiede lì. Quindi dal Canada alla Siberia ho tolto tutto, stesso discorso per Groenlandia e Islanda ( che fra l'altro sono strategicamente importanti in caso di guerra e dunque a rischio invasione)

* Ho eliminato tutti i Paesi NATO, tutta l'Europa, tutta la Russia, tutta l'Asia centrale, tutto il Medio Oriente, tutta la Penisola Arabica. Ovviamente le ragioni sono che in caso di guerra sarebbero di certo bombardati, invasi e distrutti. Inoltre sono Paesi con basi russe, nato e che ospitano anche testate nucleari. Sud della Penisola arabica inoltre è infestata da delinquenti comuni e gruppi fondamentalisti che ucciderebbero il primo bianco ( per loro cristiano) che vedrebbero.

* Un piccolo dubbio ce l'ho solo per Asia centrale ( Kazakistan ecc...) e Mongolia ( paesi ricchi di risorse, tranquilli e scarsamente popolati), ovvero Stati dove forse non succederebbe molto in caso di guerra. Tuttavia sono comunque dittature filo russe e inoltre le praterie spalancano le porte a radiazioni e invasioni esterne. Inoltre gli autoctoni non credo vedrebbero di buon occhio un italiano dalle loro parti ( potrei essere considerato una spia americana ad esempio).

* Ho eliminato Pakistan, Cina, Giappone, Penisola coreana, India, Nepal, Buthan, Bangladesh, Taiwan. Ovviamente, sono tutti Stati che si odiano già fra loro o dittature. Sono troppo popolati e distanti dalla nostra cultura, già muoiono di fama, in caso di guerra credo cannibalizzerebbero il primo straniero utile. Nepal e Buthan sono tranquilli ma sono appunto fra due giganti come India e Cina, e poi ci sarebbero sempre il problema delle radiazioni e dei rapporti con gli indigeni. Cina e Taiwan credo non servano spiegazioni, come Coree e Giappone.

* Ho eliminato Australia e Nuova Zelanda. Ok sono isolati e defilati, ma sono dittature filo americane e comunque hanno basi USA. Sarebbero un bersaglio in caso di guerra con la Cina e poi sono Stati che sposano il nuovo ordine mondiale. Dunque non sono sicuri in caso di guerra e inoltre sarebbero pronti a espatriare disertori, come sarei considerato fossi li se l'Italia scendesse in guerra contro la Russia.

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Per ora ho valutato questi casi: cosa ne pensi? Scrivi pure le tue idee. Poi vi mando anche le altre mie idee sugli stati meno sicuri, così per esclusione spero di individuare la terra promessa...
In poche parole hai affermato che in caso di guerra non c'è un posto che vada bene...
 
Solo gli uomini.
Manco in Ucraina stanno mandando le np.
Le np resteranno a casa a fare i video di incoraggiamento sui social.
Nessun paese, manco la Russia riuscirebbe a mobilitare le donne perché crollerebbe il fronte interno.
In pratica ci sarebbe la rivoluzione se obbligassero le np ad andarci, per quello non lo fanno.
Non corretto, ci sono due squadre (non so' se come numero come si possono classificare; se legione, squadrone, divisione ecc.) Russe (dell'esercito) composte da donne che combattono in Ucraina.
 
Non sono così sicuro che il carcere possa salvarti dalla guerra.
Se noti sia Putin che Zelensky hanno mandato in prima linea proprio i carcerati, in caso la nato non trovasse volontari potrebbero mandarci pure i nostri.
Scordati l'obiezione di coscienza, tanto faranno in modo da vietarla con i soliti DCPM anti democratici e non ci sarà tempo per fare ricorsi al Tar o alla corte costituzionale.
Vidi un video dell'avvocato Angelo Greco in cui spiegava la situazione della guerra e disse che i disertori dopo averli arrestati, processati e condannati, li avrebbero mandati ugualmente al fronte...
 
Anche a me, per me sono concetti ampiamente superati, io mi sento un socialista libertario, non intendo avere padroni.
In galera sarai comunque sotto il controllo degli organi di governo dello stato, potrebbe succedere di tutto, non sarà una "luna di miele" come adesso.
Ti definisci ideologicamente socialista libertario?
 
*Non so perché mi abbiate taggato, francamente sono abbastanza indifferente a questa situazione, ma ormai avevo scritto quello che pensavo ed è quello che segue

Forse il sistema societario occidentale crollerà se la Russia vincerà, resettando la condizioni al '50 dove era il tuo lavoro, la tua competenza e la disciplina a essere premiata ben più delle forme di uno scheletro o di un cranio. C'è un grafico interessante che raffigura che durante la WW2 i matrimoni si erano anticipati (dalla media attuale dei 21 anni a 18 anni, mentre oggi è qualcosa tipo 31 anni), tutte disperate volevano un marito, ora siamo nell'epoca dell'abbondanza dove non c'è nessuna pressione sociale a sposarsi, mettere famiglia e perseguire una vita tradizionale (il tasso di nascite è sceso a 1.2).
Ma non illudetevi, la Russia è sola contro l'intera Nato, le chance di Putin di vincere sono molto poche.
Possiamo aspettarci però dei piacevoli effetti collaterali, un sacco di donne ucraine e est europee stanno scappando da queste parti, mentre i loro mariti vanno al fronte e se il fato sorriderà, non faranno mai più ritorno
Lo so perché mi sto sentendo e a breve dovrei iniziarmi a vedere con una bella ragazza ucraina (so che è potenzialmente una golden digger, ma so anche come non farmelo buttare nel culo, siccome golden digger me ne sono purtroppo già capitate)
 
*Non so perché mi abbiate taggato, francamente sono abbastanza indifferente a questa situazione, ma ormai avevo scritto quello che pensavo ed è quello che segue

Forse il sistema societario occidentale crollerà se la Russia vincerà, resettando la condizioni al '50 dove era il tuo lavoro, la tua competenza e la disciplina a essere premiata ben più delle forme di uno scheletro o di un cranio. C'è un grafico interessante che raffigura che durante la WW2 i matrimoni si erano anticipati (dalla media attuale dei 21 anni a 18 anni, mentre oggi è qualcosa tipo 31 anni), tutte disperate volevano un marito, ora siamo nell'epoca dell'abbondanza dove non c'è nessuna pressione sociale a sposarsi, mettere famiglia e perseguire una vita tradizionale (il tasso di nascite è sceso a 1.2).
Ma non illudetevi, la Russia è sola contro l'intera Nato, le chance di Putin di vincere sono molto poche.
Possiamo aspettarci però dei piacevoli effetti collaterali, un sacco di donne ucraine e est europee stanno scappando da queste parti, mentre i loro mariti vanno al fronte e se il fato sorriderà, non faranno mai più ritorno
Lo so perché mi sto sentendo e a breve dovrei iniziarmi a vedere con una bella ragazza ucraina (so che è potenzialmente una golden digger, ma so anche come non farmelo buttare nel culo, siccome golden digger me ne sono purtroppo già capitate)
sarà anche da sola, ma quanti di noi sarebbero disposti a combattere e morire contro i russi? ben pochi direi
 
Ti definisci ideologicamente socialista libertario?
In realtà non ho mai trovato una ideologia veramente aderente al mio modo di pensare.

Io credo molto nella comunità laica al di fuori del capitalismo, un tipo di società orizzontale e non verticale, nella quale i diritti individuali sono tutelati, ogni decisione è collegiale senza gerarchie piramidali e deve avere avere come obiettivo il benessere della collettività, con giusta distribuzione di risorse (incluse le NP) e forte integrazione tra uomo e natura.
 
In realtà non ho mai trovato una ideologia veramente aderente al mio modo di pensare.

Io credo molto nella comunità laica al di fuori del capitalismo, un tipo di società orizzontale e non verticale, nella quale i diritti individuali sono tutelati, ogni decisione è collegiale senza gerarchie piramidali e deve avere avere come obiettivo il benessere della collettività, con giusta distribuzione di risorse (incluse le NP) e forte integrazione tra uomo e natura.
Distributismo?
 

Guardate questo bel documentario, di soli POCHI GIORNI FA. Purtroppo è lungo ma vedetevi degli spezzoni e soprattutto fatevi due risate per le risposte degli intervistati ahaha

Titolo:

SACRIFICARSI IN GUERRA? - interviste di strada - Italia, Roma​


Dio C* non vedo l'ora che inizino a bombardare di sta merda di propaganda tutti i TG ahahah E poi vedere tutti gli zombies bluepillati passare dalla pace e al matriarcato al voler "morire per la Patria"

Ahahahahahaha dai su forza!
 
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