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- Autore discussione subumano
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bellissimo2
Active member
mai preso niente, ho paura di entrare in circovli viziosi, di non essere piu me stesso, e poi non avrei il coraggio di guardarmi in faccia sapendo di vdovere prendere merda chimica per la mia mente
il cervello non è un organo come gli altri, è troppo diverso: e voglio tenermi la mia coscienza per quanto schifosa
il cervello non è un organo come gli altri, è troppo diverso: e voglio tenermi la mia coscienza per quanto schifosa
GianniL'Accasciato
Well-known member
Mi dispiace , è molto dura con il peso della blackpill e una situazione non favorevole, comunque sarò ovvio ma portare a termine l'università è l'unica per sentirti un pò meglio, se non con te stesso almeno verso i tuoi
Assumo ssri da quasi 5 anni oramai. Immagino senza..
Si, finché non stai male condivido ciò che dici. Il cervello è tutto, è noi stessi. Ma vai a dire a un bipolare, per esempio, che prendere stabilizzatori dell'umore non lo renderebbe più se stesso. Da depresso prendo farmaci proprio perché non posso essere me stesso.
Me stesso è un ragazzo depresso con moltissime paure, ansie e panico, che lo terrebbero chiuso in una stanza.
Fate brillanti coi vostri discorsi ma non ne sapete un cazzo. Vai a dire a un diabetico che non prenderesti l'insulina perché ti cambierebbe il metabolismo.
Dovrò rivolgermi a un nuovo psichiatra, credo.
Assumo 40mg di paroxetina al giorno e nonostante ciò sto sempre uguale, oramai la prendo da anni. Non so se sia colpa mia che mi butto giù o se sia una sorta di tolleranza al farmaco. Ciò che so è che per vivere serenamente, nel mio caso, servono farmaci. Oppure finirei ad ubriacarmi come molti fanno. Sono un tossico come tanti, non mi faccio di droghe intese comunemente come tali, ma di farmaci. Alla fine ogni paziente legato a un determinato farmaco diventa un tossico, più o meno. Ovviamente la mia depressione è sia genetica (molti casi in famiglia) che di natura comportamentale, la mia sensibilità è sfociata in paura, codardia della vita.
Assumo 40mg di paroxetina al giorno e nonostante ciò sto sempre uguale, oramai la prendo da anni. Non so se sia colpa mia che mi butto giù o se sia una sorta di tolleranza al farmaco. Ciò che so è che per vivere serenamente, nel mio caso, servono farmaci. Oppure finirei ad ubriacarmi come molti fanno. Sono un tossico come tanti, non mi faccio di droghe intese comunemente come tali, ma di farmaci. Alla fine ogni paziente legato a un determinato farmaco diventa un tossico, più o meno. Ovviamente la mia depressione è sia genetica (molti casi in famiglia) che di natura comportamentale, la mia sensibilità è sfociata in paura, codardia della vita.
Immagino sia lo stesso discorso dell'alcool o della droga che a un certo punto ne serve sempre più perchè non ti fa un cazzo.
se non ti fa più effetto prova ad aumentarla la paroxetina, è possibile che diventi tollerante dopo anni
ma ora che non senti più la tua amica come fai a trovare il modo per prendere il minias continuamente?
Ho rimediato una ricetta per conto mio. Ma sta merda mi rincoglionisce..ero riuscito ad arrivare a dosi irrisorie. Ora invece ne sto prendendo di più. Ho bisogno di una passione, di sentirmi parte di qualcosa. Mi sento come l'ultimo sopravvissuto in una città fantasma, anche se là fuori è pieno di gente. Anche se scopo. Non ho nulla di quelle che cose che ti facciano alzare al mattino col sorriso e ti spingano avanti. Cristo santo, capisco che qui dentro molti credono che la fica sia la cosa più importante, non voglio braggare nè altro, per carità.. ma credetemi non è così. Bisogna esser produttivi nella vita, avere uno scopo. Poi per carità la vita sentimentale e sociale è fondamentale (pur scopando non ho alcun amico), ma per essere sereni ci vogliono davvero cose fondamentali. Una casa che vedi come tale, una famiglia che ti supporta, un'infanzia serena. Amicizie vere. Una passione, far parte di qualcosa. Senza tutto ciò, scopare non ti salva dal buio, dalla solitudine e dall'alienazione.
Giovanni.Cassarino
Well-known member
La terapia farmacologica dovrebbe essere accompagnata da un percorso psicoterapeutico. Sulla questione della dipendenza gli SSRI non dovrebbero darne. Non si tratta mica di ossicodone stai tranquillo.
"Ho rimediato una ricetta per conto mio"
ma se tu ne prendi un sacco da quello che ho capito, ti lasciano prendere la ricetta ogni volta che vuoi? Possibile che nessuno controlla che tu prenda la merda che ti danno e da cui tu sei dipendente nelle giuste dosi? Mi sembra assurdo che ti lasciano prenderne quanto pare a te...
Per il resto, ti capisco, ricordati che la depressione porta a mancanza di motivazione, devi trovare una soluzione per l'università... se riuscissi a finirla, la motivazione di fare cose ti tornerebbe
Ma non sono d'accordo sulle cose che ti servono per fare una vita serena, anche io ho avuto un'infanzia e un'adolescenza di merda ma il passato è passato, non puoi farci niente se non concentrarti sul presente e sul futuro. Lascia perdere il passato il più possibile
Ed è vero che la figa non è tutto, neanche i soldi ovviamente, però ti mettono in condizione di avere successo anche in altri campi della vita e questo è innegabile
Per me quello che conta per essere sereni nella vita è essere liberi, avere i soldi per fare quello che ti piace senza dover fare lo schiavo (altro che produttività, me ne sbatto il cazzo), avere una compagna, amici, poter viaggiare etc. sulla famiglia ci puoi fare poco purtroppo ma non ci si può accasciare solo perchè la famiglia non ti supporta, bisogna fare quello che si vuole anche andando contro alla famiglia per quello che mi riguarda
Guarda io da ansioso al limite e pure ipocondriaco il mio stomaco ne soffre troppo, ho fatto vari esami tutti negativi, non ho mai capito se ho effettivamente qualche malattia o intolleranza ma ci sono giorni che l'ansia è a mille e ho un senso di nausea e reflusso continui, ho notato però come hai detto che biscotti zuccheri latte tutte merdate varie mi peggiorano la situazione quindi bisogna evitarli, ho fatto periodi da depresso dove praticamente mangiavo solo biscotti da mattina a sera...
Ora io sto continuando con xanax, la giornata lavorativa mi aiuta almeno ad affrontare la vita fuori ma è dura per me, fai conto che ho attacchi di panico in situazioni di poco stress, anche io ho casi in famiglia sono tutti matti dalla parte di mio padre, vivere così è uno schifo perché effettivamente ti debilita proprio il fisico e inizi ad avere problemi dove stai proprio male, il dottore mi ha sempre detto che è ansia, il mio non è un problema di depressione ma siamo li alla fine
Ciao ma per l'ansia usi solo lo xanax? Non ci sono altre opzioni?
Mi prescrive questo il dottore, quali altre opzioni se non cercare di migliorare? Ci ho provato ma non se ne esce, lo xanax mi aiuta nei momenti di stress o momenti di ansia e panico, lo prendo solo al bisogno.
Ovvio che se me ne sto a casa senza fare nulla, tipo sabato e domenica sto bene, il problema è affrontare le giornate lavorative.
E poi guidi?
- Stato