Vi hanno mai detto che siete brutti?

emorroide

Well-known member
Prima stavo pensando a tutte le volte che mi hanno detto che sono brutto e mi è salita la malinconia e la misoginia, troie di merda femmine del cazzo bastarde impestate di malattie veneree
E a voi vi hanno mai detto direttamente o indirettamente che siete dei cessi?
 
Mai successo, anzi, mi è sempre stato detto che sono bello o almeno normale. Ma gli altri difetti, quelli non legati all' estetica, vai tranquillo che me li hanno indicati senza remore.
 
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Prima stavo pensando a tutte le volte che mi hanno detto che sono brutto e mi è salita la malinconia e la misoginia, troie di merda femmine del cazzo bastarde impestate di malattie veneree
E a voi vi hanno mai detto direttamente o indirettamente che siete dei cessi?

Una miriade di volte... nel mio caso direttamente più altri uomini, indirettamente soprattutto le donne.
 
Da piccolino si, a 9 anni. Quella che lo ha detto adesso è wallata pesantemente, posta cazzate acide riguardo gli uomini sui social e non ha figli. Essendo ipersensibile fu uno dei primi segni all'autostima, ma era stato detto anche principalmente per ferire e prendendo tutte le sensazioni con purezza le associa o alla verità. Comunque già a quell'età le np sono np.
 
Me lo ha detto perfino mia madre. Le compagne di scuola mi valutavano 2 e mi urlavano di nascondermi. Mi ricordo di una sui siti d'incontri che mi definì "aborto". I colleghi che mi dissero "ma ti sei visto? Ma chi ti vuole a te?". E potrei continuare per molto...
Ammiro il tuo autocontrollo
 
Prima stavo pensando a tutte le volte che mi hanno detto che sono brutto e mi è salita la malinconia e la misoginia, troie di merda femmine del cazzo bastarde impestate di malattie veneree
E a voi vi hanno mai detto direttamente o indirettamente che siete dei cessi?
A 13 anni la prima ragazza che provai a baciare.
Poi da li un continuo...np soprattutto... poi bullismo alle medie pesante.
Al liceo una mattina ero particolarmente brutto, coi brufoli. Il sole mi illuminava la faccia dalla finestra. La professoressa mi fisso' qualche secondo e esclamo' di fronte alla classe: (nome) oggi sei proprio brutto.Ricordo esattamente quel momento come avrei desiderato morire.
Col tempo sono un po' migliorato ma non sono mai mancati i commentini e le frecciatine.
Poi le solite bluepillate ricevute negli anni.
Pure oggi che ho 40 anni quasi me lo dicono al lavoro i colleghi oppure indirettamente da come mi trattano e' evidente che mi considerano una merda.
Pazzesco nn c'e' veramente pieta' per noi.
 
alle medie ero tra gli ultimi nelle classifiche di bellezza, poi vengo molto male in foto e una volta anche mia madre mi ha detto che ero brutto, le avevo fatto vedere una fototessera e lei stava dicendo tipo sei venuto bruttissimo o qualcosa del genere e poi si è fermata a metà frase, poi da quello che so anche una np ha detto che ero brutto in una foto con altri amici. Però fortunatamente dal vivo negli ultimi anni non mi è mai stato detto
 
Certo, a me è stato detto. Al liceo le ragazze della mia classe facevano la classifica dei più belli e fighi, io stavo sempre tra gli ultimi posti quindi in sostanza ero il più brutto e sfigato della classe. Mi sono anche fatto influenzare troppo da quella classifica perchè in realtà nonostante non sia Brad Pitt prima ero "accettabile" ed infatti qualche ragazza più piccola voleva conoscermi ma nella mia testa oramai mi ero convinto di essere un "cesso". E probabilmente adesso un pò lo sono, più che altro negli ultimi anni vengo percepito come sfigato dalle ragazze quindi ho 0 chance di successo e molto probabilmente per la maggior parte di loro sono anche un "cesso" perchè molte fanno il collegamento sfigato = cesso.
 
Alle superiori ero sull'autobus di ritorno da scuola e mi trovavo in piedi perché non c'era posto. Una ragazza che era venuta alle elementari con me (che era un maschiaccio ed era sempre stata molto cattiva fin da quando era piccola, oltre a essere bruttina) stava seduta lì vicino. Mi guardò e bassa voce si rivolse all'amica affianco dicendole: "Guardalo, questo qua veniva a scuola con me, l'hai visto? E' ripugnante.", detto fissandomi con una faccia disgustata e con un pizzico di odio ingiustificato (dal momento che non le avevo mai fatto niente di male) mentre l'amica mi guardava e rideva.

Un'altra volta, d'estate, stavo in giro con un mio amico e lo chiamarono per andare a giocare al gioco della bottiglia in spiaggia con alcuni ragazzi e ragazze che conosceva. Io ero tutto galvanizzato perché chiaramente, da bravo sfigato, mi stavo facendo i film mentali sulla possibilità di baciare finalmente una ragazza. Arrivato lì, una delle ragazze, di buona famiglia, viziata e con la voce da perfettina, mi guardò e disse agli altri ad alta voce con un fare infantile mentre mi indicava: "No no, chi l'ha chiamato quello là? Se gioca con noi io me ne vado, io quello non lo bacio". Il mio amico, imbarazzato, non sapeva che dire pure lui. Alla fine se ne andarono loro senza neanche salutarci e ci lasciarono lì soli come due coglioni.

E, infine, una ragazza straniera, che aveva origini italiane e che veniva tutte le estati dove andavo io in vacanza, usciva spesso nel nostro gruppetto di amici e io ci parlavo e scherzavo tranquillamente. Lei mi piaceva, più per il fatto che era l'unica che mi dava un po' di confidenza che perché la trovassi veramente carina e simpatica. Una sera ci facemmo tutti una foto per ricordo con lei: tra queste una foto era di noi due insieme seduti vicino, entrambi sorridenti. Qualche giorno dopo andai sul suo profilo per vedere se le aveva caricate e vidi che aveva pubblicato tutte le foto con gli altri ragazzi e ragazze del gruppo ma la foto di noi due l'aveva ritagliata così da esserci solo lei, si vedeva giusto una parte del mio braccio, ma per il resto mi aveva tagliato fuori.
 
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