Più mi avvicino ai trenta e più capisco che sono fottuto. Già adesso non si torna più indietro. Ho passato una giornata con ragazzine vent'anni, e qualche ragazzino di venti, e vorrei uccidermi, mi sembrano mongoloidi, non capiscono un emerito cazzo, non capiscono un cazzo della vita vera, tanto c'è mamma e papà a parargli il culo. Una tizia di 25, completamente andata, mi ha parlato per ore della sua vita, di come non abbia amici, non abbia vita sociale ne possibilità lavorative. Si accollata come una cozza. Volevo uccidermi. La gente sta male. Era bruttina.