Ciao, sono una ragazza.

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Allora un incel sub7 passa la vita a conoscere donne/uomini. Ok.
Il 99% di chi sta qui di conoscenze "tanto per" o "per essere amici" o colleghi o come cazzo la vuoi chiamare... ne fanno, e anche tante, ma saranno sempre superficiali, per passare il tempo o se sono colleghi per lavorare. Ma le vere relazioni sono semplicemente precluse.
E poi tanto se sei sub7 è tempo e soldi persi.
Quindi, per capire: sei convinto al 100% che non ci siano dei cosiddetti "sub7" fidanzati/sposati?
 
Quindi, per capire: sei convinto al 100% che non ci siano dei cosiddetti "sub7" fidanzati/sposati?
ho detto che il 99% di CHI SCRIVE QUI è nella situazione di non riuscire a tessere una relazione profonda con le np.
Irl sono tutte relazioni di convenienza, ovviamente, è così da sempre. Per i sub7 accoppiati sono vite da betaprovider.
 
Quelle con la mentalità tradizionale sono quelle che hanno un compagno e se lo tengono. Il resto è formalismo
Non solo, e solo in teoria. Parlo più di stereotipi di genere che di tradizionalismo vero e proprio.
Altre caratteristiche di tipette del genere:
- "È ovvio che paghi lui, è uomo"
- "Noi donne dobbiamo essere corteggiate"
- "Certo che deve essere più alto e grosso di me devo sentirmi protetta"
- "Lui assolutamente non deve avere amiche femmine"

E altre emerite, tossiche stronzate su questa linea
 
Secondo la tradizione più stretta è la donna ad avere la dote non l'uomo.

Sta cosa dell'offrire la cena al ristorante già prevede che ci sia il ristorante quindi è una tradizione risalente massimo al boom economico degli anni 60, cioè già negli anni della contestazione
 
Secondo la tradizione più stretta è la donna ad avere la dote non l'uomo.

Sta cosa dell'offrire la cena al ristorante già prevede che ci sia il ristorante quindi è una tradizione risalente massimo al boom economico degli anni 60, cioè già negli anni della contestazione
Per questo ho specificato "parlo più di stereotipi di genere che di tradizionalismo vero e proprio".
 
allora cara utentessa, spiegaci allora;te ti metti assieme a un ragazzo solo se conosciuto, e come diavolo fai a conoscere una persona che ti appoccia? ahh allora si la risposta è che ci vuole il 7 ,conoscente dell’amica , magari che si e’ fatta gia’ scopare giusto😅?
 
allora cara utentessa, spiegaci allora;te ti metti assieme a un ragazzo solo se conosciuto, e come diavolo fai a conoscere una persona che ti appoccia? ahh allora si la risposta è che ci vuole il 7 ,conoscente dell’amica , magari che si e’ fatta gia’ scopare giusto😅?
Ehm, no. Evidentemente non mi sono spiegata bene, ci riprovo.
Intendo che normalmente, entrando in contatto con alcuni ambienti, si creano delle conoscenze spontanee non mirate direttamente al sesso o alla relazione (colleghi, compagni di corso, persone con lo stesso hobby, amici di amici che entrano nella comitiva e via dicendo). Insomma, ci si conosce per caso e conoscenti o amici si resta. Solo a quel punto, quando le due persone si sono conosciute per altri motivi, per me ha senso portare eventualmente la cosa più in là. Come si fa a sapere se una persona ci piace ancora prima di averla conosciuta? Non si può, non davvero. Trovo che un rapporto sviluppatosi così sia più naturale, solido e rispettoso.
 
"Sapere se ti piace" è un lusso che solo una femmina può permettersi. Se dovessi stare dietro alla conoscenza di qualunque femmina vagamente interessante allora diventerei pazzo. Molto semplicemente se non ci sono segnali di ritorno da subito è meglio allontanarsi prima di prendere fregature
 
Se lei non vuole stare con te , vuole passare la vita a fare giochini di ruolo ecc.. è tempo perso e ci perderesti la vita nel nulla dell'infantilismo più totale
 
"Sapere se ti piace" è un lusso che solo una femmina può permettersi. Se dovessi stare dietro alla conoscenza di qualunque femmina vagamente interessante allora diventerei pazzo. Molto semplicemente se non ci sono segnali di ritorno da subito è meglio allontanarsi prima di prendere fregature
Credo di non essermi ancora spiegata.
Conosci uomini col fine di concluderci qualcosa? No, li conosci e basta, non c'è un fine. Il punto è proprio quello. Il fine dovrebbe nascere nel momento in cui senti di provare qualcosa per la persona in questione, cosa che non accade continuamente e nemmeno a prima vista.
 
Se lei non vuole stare con te , vuole passare la vita a fare giochini di ruolo ecc.. è tempo perso e ci perderesti la vita nel nulla dell'infantilismo più totale
Appunto. Se ti rendi conto che la tua infatuazione non ha basi sulle quali costruire qualcosa di più passi avanti.
Se volete passare la vita a fare giochini di ruolo invece vi siete trovati ed è l'inizio di una bella storia.
 
avete capito?
non basta più nemmeno essere belli e andare a ganciare nei locali adesso
lo devono conoscere giá da prima...cosi pure a un 8 con poco giro sociale e colleghi di lavoro maschi tocca segarsi a vita 😂
 
Cara "non mi sono spiegata" , ti sei spiegata benissimo. Vuoi passare la vita dietro alle puttanate di giochini e eventi e il maschio ti serve solo da contorno. Per te è un riempitivo dei vuoti. Di quando sei ai giochi di ruolo ed è bello avere il ragazzo con cui tornare a casa.

Non ti darai al cazzosello letteralmente ma fai una vita altrettanto frivola e chi si affida a te non può immaginare di contare meno di un riempitivo tra una spadata di gomma, un aperitivo o una carta dei super poteri.
 
avete capito?
non basta più nemmeno essere belli e andare a ganciare nei locali adesso
lo devono conoscere giá da prima...cosi pure a un 8 con poco giro sociale e colleghi di lavoro maschi tocca segarsi a vita 😂
Pensavo fosse la normalità mettersi con persone conosciute e l'anormalità mettersi con tizi random beccati un locale. Poi cosa ci condividi? Boh.
 
Siete tutte uguali, infantili a livelli spaziali. Per voi è un eterno gioco di ruolo e "poi si vedrà" fino a che la pelle non inizia a raggrinzirsi e la terra è ormai sterile non può dare più frutti
 
Cara "non mi sono spiegata" , ti sei spiegata benissimo. Vuoi passare la vita dietro alle puttanate di giochini e eventi e il maschio ti serve solo da contorno. Per te è un riempitivo dei vuoti. Di quando sei ai giochi di ruolo ed è bello avere il ragazzo con cui tornare a casa.

Non ti darai al cazzosello letteralmente ma fai una vita altrettanto frivola e chi si affida a te non può immaginare di contare meno di un riempitivo tra una spadata di gomma, un aperitivo o una carta dei super poteri.
È tutto molto interessante, ma non capisco una cosa: perché lui dovrebbe essere un riempitivo per me, e non io un riempitivo per lui? Dopotutto, di spadate di gomma eravamo appassionati entrambi da ben prima di metterci insieme.
Ai giochi di ruolo ci andiamo insieme, ne parliamo insieme, progettiamo i costumi insieme.
Se l'hobby fosse stato la palestra avresti detto lo stesso? Forse sì. In quel caso forse mal sopporti che la gente abbia delle passioni, boh.
 
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