È giusto fare figli? (Aspetto morale e genetico)

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Mettendo da parte il discorso economico, cioè che al giorno d'oggi crescere un figlio costa moltissimo, mettendo da parte il discorso che è pericolosissimo avere un figlio in quanto la donna può usarlo per distruggerti, mettendo da parte che tra crisi climatica, sociale e guerre si prospetta un futuro apocalittico.

Quindi mettendo da parte tutte queste questioni che conosciamo bene, mi chiedevo...

È giusto, etico, moralmente corretto fare un figlio consapevoli di trasferire in lui (molto probabilmente) la nostra genetica scadente e quindi condannarlo alla vita che facciamo qui?
Soffermandoci solo su quest'ultimo punto, che ne pensate?
Lo farei solo se diventassi estremamente ricco, così che il nascituro possa contare su un buon punteggio LMS di partenza grazie al fattore M.
 
Discorso per gli uomini: sono una trappola.
Magari le donne sentono di più questo desiderio di figliare, ma a un uomo che cazzo cambia? Oltre a questo, c’è tutto il discorso minacce e ricatti sui figli dove tu sei costretto a pagare il mantenimento e magari la tua ex si fa sbattere dal muratore in casa tua (esperienza di persona vicina alla mia famiglia, ora lui vive in un box).
Alla fine anche il chad rischia di fare una vita di merda.
 
Guarda, è brutto da dire, ma per me l'eutanasia andrebbe resa legale e concessa a chi ha difetti oggettivi (aga, sub metro 80, faccia grassa, ecc...) così chi vuole ne può usufruire tranquillamente. Io la vedo così. Opinione personale.
Concordo. Se la società ti costringe ad una vita di merda, è giusto che uno possa decidere di rinunciare. Ovvio che può farlo lo stesso in qualche modo, ma è sempre meglio una procedura efficace ed indolore.
 
E nessuno ancora ha citato il fatto che, soprattutto nella società odierna, un figlio ti può venire facilmente spostato, con tutta una varianza ed un fardello di problemi da poter essere il pugnale nella carne della tua esistenza da un certo punto fino alla tua morte. Questo già normalmente, figurarsi il figlio di persone con problematiche conclamate (genetiche, nosologiche, mentali, sociali)...
 
Concordo. Se la società ti costringe ad una vita di merda, è giusto che uno possa decidere di rinunciare. Ovvio che può farlo lo stesso in qualche modo, ma è sempre meglio una procedura efficace ed indolore.
Non ho capito, alludi alla vasectomia? A proposito, quanti di voi fieri non procreatori, sarebbero disposti a farla, non dico domattina, ma entro 6 mesi?
 
È giusto, etico, moralmente corretto fare un figlio consapevoli di trasferire in lui (molto probabilmente) la nostra genetica scadente e quindi condannarlo alla vita che facciamo qui?
Soffermandoci solo su quest'ultimo punto, che ne pensate?
Scusa eh, ma se uno fa un figlio vuol dire che qualcuna per metterlo al mondo l'ha trovata, quindi di che genetica parli?
 
Scusa eh, ma se uno fa un figlio vuol dire che qualcuna per metterlo al mondo l'ha trovata, quindi di che genetica parli?
Certo una bella CO wallata di 50 anni, sei che esperimento radioattivo esce come progenie...
Non che che se passi una vita da subumano e poi grazie alla botta di culo ingravidi la CO di turno allora hai avuto il riscatto e la tua vita è diventata meravigliosa.
 
Certo una bella CO wallata di 50 anni, sei che esperimento radioattivo esce come progenie...
Non che che se passi una vita da subumano e poi grazie alla botta di culo ingravidi la CO di turno allora hai avuto il riscatto e la tua vita è diventata meravigliosa.
Scusa, ma qualcuno ti obbliga con un fucile alla testa a metterti e pure a figliare con una così?
 
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