Errore mio ad aver chiesto consiglio ad una npLicia troisi scrive solo cagate per teen, se lo leggi ti cadono gli occhi
Segui il video qui sotto per vedere come installare il nostro sito come web app sulla tua schermata principale.
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in alcuni browser.
Errore mio ad aver chiesto consiglio ad una npLicia troisi scrive solo cagate per teen, se lo leggi ti cadono gli occhi
@🕰️23:59🕰️ scammato da una NP, siamo alla follia ormai… finishLicia troisi scrive solo cagate per teen, se lo leggi ti cadono gli occhi
Lasciamo correre, l'alternativa sarebbe andare a bruciargli la libreria, ma mi sembra forse un po' troppo.@🕰️23:59🕰️ scammato da una NP, siamo alla follia ormai… finish
Grande maiale non mi deludi mai![]()
Ultima opera di Giovanni Testori, "In exitu" ha per protagonista un giovane drogato omosessuale che consuma i momenti finali della propria esistenza in un angolo della Stazione Centrale, rivedendo nei brevi attimi che lo separano dalla morte la propria vita. Fin da subito il testo venne accolto dalla critica letteraria come un grande capolavoro della letteratura che trovava nel teatro la sua forma "perfetta" di comunicazione. Da allora è stato più volte messo in scena, a partire dalla spettacolare rappresentazione sulle scalinate della Stazione Centrale di Milano nel 1988. In una lingua lacerata e spezzata, l'ultimo romanzo di Testori: la parola teatrale che si fa carne.
"Decisivi per In exitu i rimandi biblici, a partire dal titolo “In exitu [Isräel de Aegypto]”, l’inno cristiano cantato dalle anime nel Purgatorio di Dante e riecheggiante la fuga degli ebrei dall’Egitto – ma Gino, a contrario loro, non riuscirà mai a scappare, a liberarsi da quella “tutankamica” stazione che fino alla fine lo trattiene presso i propri gradini. Egli è destinato a vagare nei dintorni di quell’entità insieme schiavizzante e repulsiva nei suoi confronti, costringendolo a vendersi per trenta denari in cambio della dose quotidiana, un Giuda che vende sé stesso. Il grande assente in questa via crucis verso l’oblio definitivo è il sentimento di vera caritas, l’amore fraterno degli uomini per gli uomini: Gino è l’ennesimo prodotto della mancanza di un sentimento d’amore condiviso e disinteressato, la manifestazione carnale di una società che rifiuta sé stessa alla continua ricerca di una dose d’incoscienza che possa darle l’apparenza della beatitudine, mentre svende e rifulge i valori concreti più importanti. " (Matteo Longoni)
È un autore (insieme a lui anche Pratolini, Buzzati, Bianciardi, Cassola) che rimanda ad un tempo che è passato e che non tornerà mai più, ultimi testimoni di un mondo che per quanto duro e grezzo almeno conservava una propria autentica e dolorosa umanità.Grande maiale non mi deludi mai. Leggi Testori waaaa
Bulgakov lo devo leggere assolutamente
Letto, è nella mia top 31984 è la perfezione
Ho letto molto di Dostoevskij, questo non ancora ma sarà sicuro tra i prossimi 10Delitto e castigo
Secondo me delitto e castigo è perfetto per cominciare a leggere romanzi "seri" perché ha una storia molto coinvolgente e mai noiosa ma tratta temi molto importanti e la scrittura non è così complessa. Ora sto leggendo l'odissea che molto bella ma veramente complicata. Quindi si Delitto e castigo lo consiglio a tutti. Tu quale hai già letto di Dostoevskij? Io ho letto solo quello e l'idiotaLetto, è nella mia top 3
Ho letto molto di Dostoevskij, questo non ancora ma sarà sicuro tra i prossimi 10
Ho letto le notti bianche, l'eterno marito e memorie del sottosuoloSecondo me delitto e castigo è perfetto per cominciare a leggere romanzi "seri" perché ha una storia molto coinvolgente e mai noiosa ma tratta temi molto importanti e la scrittura non è così complessa. Ora sto leggendo l'odissea che molto bella ma veramente complicata. Quindi si Delitto e castigo lo consiglio a tutti. Tu quale hai già letto di Dostoevskij? Io ho letto solo quello e l'idiota