Matrimonio

Questo non è vero, sia perché la comunione dei beni non incide sugli acquisti avvenuti prima del matrimonio, né sugli acquisti fatti con soldi provenienti da donazione o eredità, sia perché, anche se non è possibile fare accordi prematrimoniali, è possibile sposarsi in separazione dei beni, in quel caso ciò che è di lui resta di lui, ciò che è di lei resta di lei.
Ma infatti dovrebbe esser cosi, ma spesso non lo è.
 
Il matrimonio è una bella cosa
Quando arrivi a 40 anni la tua vita è finita, se non ti metti in casa con una, cosa fai?
Solo che la tipa dev'essere quella giusta
Sul matrimonio dissento ma su tutto il resto concordo. Alla nostra età se non ci si è formati una famiglia, o non si frequenta una donna, è una vita quasi senza senso.
 
Questo non è vero, sia perché la comunione dei beni non incide sugli acquisti avvenuti prima del matrimonio, né sugli acquisti fatti con soldi provenienti da donazione o eredità, sia perché, anche se non è possibile fare accordi prematrimoniali, è possibile sposarsi in separazione dei beni, in quel caso ciò che è di lui resta di lui, ciò che è di lei resta di lei.

Con la separazione dei beni lei non può avere ciò che era già tuo
Ciò che arriva dopo è soggetto a una parte di proprietà verso la moglie
Altrimenti per lei non ha senso sposarsi se lo fai a 50 anni o con una rumena a caso
 
Con la separazione comunione dei beni lei non può avere ciò che era già tuo
Ciò che arriva dopo è soggetto a una parte di proprietà verso la moglie
Altrimenti per lei non ha senso sposarsi se lo fai a 50 anni o con una rumena a caso

Sì che ha senso, se il matrimonio dura si prende una parte dell'eredità anche se hai già figlio da un altro matrimonio e parte della pensione di reversibilità (o tutta se sei stato incellone e a 50 fai il primo matrimonio)... se il matrimonio non dura, se nel frattempo ha avuto un figlio, devi comunque fargli da provider anche se lei te lo fa vedere col binocolo e magari te lo mette anche contro (la casa matrimoniale ovviamente resta in uso a lei finché ci vive col bimbo)... se la donna è disoccupata, anche se non riesce a farsi passare il mantenimento (non è più facile come era una volta che separazioni e divorzi erano cose rare), comunque un assegno alimentare (più basso ma che le permetta di sopravvivere in modo dignitoso) per ragionevole periodo di tempo, se lo becca comunque.

Quindi vedi che per una donna gli incentivi a sposarsi ci sono eccome, anche se non diventa automaticamente comproprietaria di tutti i tuoi beni.
 
Potresti almeno raccontare a noialtri pervertiti com'è andata la prima notte di nozze...:D
Devo deluderti: Ero talmente stanco morto, che sono crollato alle 10 di sera. La prima scopata post matrimonio è stata fatta una settimana dopo, perché nel mentre siamo stati con amici nostri che erano venuti a trovarci.

In aggiunta a ciò, cosa ci sarebbe di speciale nella "prima notte di nozze", dopo che ormai conosco biblicamente mia moglie da più di 5 anni? 😅
 
Ultima modifica:
Con la separazione dei beni lei non può avere ciò che era già tuo
Ciò che arriva dopo è soggetto a una parte di proprietà verso la moglie
Altrimenti per lei non ha senso sposarsi se lo fai a 50 anni o con una rumena a caso
Anche quello che arriva dopo rimane tuo o suo in regime di separazione dei beni. Quello che intendi tu è il regime in comunione dei beni.
 
Leggo spesso qui sul forum che molti considerano il matrimonio una trappola per l'uomo, qualcosa da evitare, soprattutto al giorno d'oggi.

Non pensate che, un giorno, potreste cadere anche voi in questa "trappola"? Ad esempio, se doveste trovare la ragazza "perfetta" e lei, dopo anni di relazione, iniziasse a parlare di matrimonio(come fanno quasi tutte), come reagireste?
Ci sono dei modi per non farsi risucchiare nel vortice del divorzio, ad esempio se i propri capitali e le proprie rendite sono ben nascoste all'estero, e ovviamente lei non deve assolutamente sapere dove. Recuperare dei crediti è più difficile del previsto. Il "problema" maggior sono i figli, visti che soldi o non soldi, se te li porta via, diventano potentissima arma di ricatto. In sostanza in Italia e con le italiane è meglio non sposarsi, MAI. Ci sono altre società più sane della nostra, come quella cinese, in cui mi sposerei e farei figli felicemente se non fosse che A) le cinesi sono particolarmente razziste e non farebbero mai famiglia con un non cinese e B) a me non piacciono le cinesi, se non proprio le 8+
 
Ormai credo che anche una semplice convivenza mi andrebbe stretta, tengo troppo ai miei tempi e spazi. Quindi ben venga la ragazza perfetta ma ciascuno a casa sua, al limite da me o da lei per il weekend.
Verissimo, potrei "accettare" una convivenza solo in una casa particolarmente grande, in cui ciascuno ha la sua camera da letto e il suo bagno, e un suo studio personale, in modo che ci si incontra solo quando entrambi reciprocamente lo desiderano, mantenendo ampi spazi privati.
 
Leggo spesso qui sul forum che molti considerano il matrimonio una trappola per l'uomo, qualcosa da evitare, soprattutto al giorno d'oggi.

Non pensate che, un giorno, potreste cadere anche voi in questa "trappola"? Ad esempio, se doveste trovare la ragazza "perfetta" e lei, dopo anni di relazione, iniziasse a parlare di matrimonio(come fanno quasi tutte), come reagireste?
Bisogna studiare bene se la fidanzata è fedele 100%, non mente, non ha amanti segreti e non fa onlyfanser
 
Vi parlo da appena sposato: ma a chi dice che costa un botto sposarsi, ecc... Ma lo sapete che esistono i regali da parte degli invitati?

Io e mia moglie siamo riusciti, tramite i regali, a pagarci sia cerimonia (sala + catering) che il viaggio in Giappone fatto qualche mese fa (lo consideriamo come il nostro viaggio di nozze).

I vestiti? Pagati 400 euro da parte mia, presa stoffa e cucito da sarta amica dei miei suoceri da parte di mia moglie.

Menu semplice e casareccio (ma di qualità), solo rito civile, fotografa amica nostra, DJ set senza fronzoli, e il tutto finito alle 8 di sera (abbiamo optato per il pranzo).

E questo in Puglia, regione nota per i matrimoni super sfarzosi.

Motivo per cui ci siamo sposati? Finalizzare a livello burocratico la nostra relazione, fui io a proporre la cosa dopo un fatto avvenuto a mia moglie anni fa che mi fece pensare a come per lo Stato io e lei eravamo dei perfetti sconosciuti, e a sto punto abbiamo optato per la soluzione "completa", anziché passare per coppa di fatto, ecc...

Ovviamente il tutto in separazione dei beni.
Separazione dei beni significa che in caso di divorzio dovrai separarti dai tuoi beni
 
vero che di solito sono gli uomini a rimetterci in caso di divorzio, io ho conosciuto una donna (forse l’unica) che ha dovuto passare il mantenimento al marito perché lei lavorava e lui era un disoccupato inabile al lavoro
Un caso più unico che raro che non fa media, nè statistica, nè ha senso riportarlo se non come una curiosità locale. Quando sono andato in Bolivia, nella foresta a nord, una agenzia promuoveva un coccodrillo particolarmente famoso per essere docile con gli umani e che si fa accarezzare. Ma è solo una bizzarria, il fatto che esista un coccodrillo così non significa che sia prudente avvicinarsi ai coccodrilli, anzi sarebbe da pazzi.
 
Leggo spesso qui sul forum che molti considerano il matrimonio una trappola per l'uomo, qualcosa da evitare, soprattutto al giorno d'oggi.

Non pensate che, un giorno, potreste cadere anche voi in questa "trappola"? Ad esempio, se doveste trovare la ragazza "perfetta" e lei, dopo anni di relazione, iniziasse a parlare di matrimonio(come fanno quasi tutte), come reagireste?
Quando lei mi chiese del matrimonio rimasi un po' spiazzato. Ci pensai su una settimana, poi accettai.

Leggo che molti uomini non sono spaventati dal matrimonio in sé per sé, ma dalle conseguenze legali che questo potrebbe avere.
Io ne ho sentite molte, davvero tante, di storie di uomini rovinati. Della serie: lei lo tradiva portandosene a letto un altro, lui non poteva fare niente perché in caso di divorzio sarebbe finito a dormire in auto - avendo intestato il mutuo dell'unica casa in cui vivevano - e dovendo passare comunque il mantenimento alla moglie disoccupata + figli.
La paura è più che giustificata, credo che il sistema legale tuteli molto poco gli uomini in caso di divorzio, questo dovuto anche ad un retaggio culturale: ai tempi che erano, le donne erano per lo più casalinghe, e se il marito lasciava casa non c'erano più fonti di reddito. Dunque la donna era finita. Ma oggi è molto diversa la faccenda.

Se hai il dubbio che il tuo partner possa fare qualcosa del genere, non dovresti sposarti a priori. Il matrimonio è un atto di estrema fiducia, e la persona con cui vuoi condividere la tua vita deve essere per te tutto.
Un matrimonio, perché nasca sano, richiede una conoscenza e un'introspezione profonda della coppia. Secondo me il motivo per cui accade è la superficialità delle persone; per lo più i matrimoni sembrano fatti da bambini che giocano alla famiglia: adulti senza responsabilità, nella migliore delle ipotesi avranno un'età mentale di 14 anni.
 
Leggo spesso qui sul forum che molti considerano il matrimonio una trappola per l'uomo, qualcosa da evitare, soprattutto al giorno d'oggi.

Non pensate che, un giorno, potreste cadere anche voi in questa "trappola"? Ad esempio, se doveste trovare la ragazza "perfetta" e lei, dopo anni di relazione, iniziasse a parlare di matrimonio(come fanno quasi tutte), come reagireste?
Come avevo detto tempo fa, in passato ero pro matrimonio, quasi un sogno nel cassetto.

Ad oggi guardandomi intorno ed essendo un minimo informato, preferisco di no.

Si registra il partner in comune e stop.
 
Quando lei mi chiese del matrimonio rimasi un po' spiazzato. Ci pensai su una settimana, poi accettai.

Leggo che molti uomini non sono spaventati dal matrimonio in sé per sé, ma dalle conseguenze legali che questo potrebbe avere.
Io ne ho sentite molte, davvero tante, di storie di uomini rovinati. Della serie: lei lo tradiva portandosene a letto un altro, lui non poteva fare niente perché in caso di divorzio sarebbe finito a dormire in auto - avendo intestato il mutuo dell'unica casa in cui vivevano - e dovendo passare comunque il mantenimento alla moglie disoccupata + figli.
La paura è più che giustificata, credo che il sistema legale tuteli molto poco gli uomini in caso di divorzio, questo dovuto anche ad un retaggio culturale: ai tempi che erano, le donne erano per lo più casalinghe, e se il marito lasciava casa non c'erano più fonti di reddito. Dunque la donna era finita. Ma oggi è molto diversa la faccenda.

Se hai il dubbio che il tuo partner possa fare qualcosa del genere, non dovresti sposarti a priori. Il matrimonio è un atto di estrema fiducia, e la persona con cui vuoi condividere la tua vita deve essere per te tutto.
Un matrimonio, perché nasca sano, richiede una conoscenza e un'introspezione profonda della coppia. Secondo me il motivo per cui accade è la superficialità delle persone; per lo più i matrimoni sembrano fatti da bambini che giocano alla famiglia: adulti senza responsabilità, nella migliore delle ipotesi avranno un'età mentale di 14 anni.
ma basta fare l'accordo prematrimoniale dove se vi divorziate ognuno ha le sue cose
 
Indietro
Top