Paesi dove scappare in caso di 3 Guerra Mondiale?
- Autore discussione Archangel 95
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Archangel 95
Well-known member
AGGIORNAMENTO
Ho vagliato definitivamente la situazione del centro-america. Alla fine emerge la seguente situazione:
* Costa Rica e Rep. Dominicana: dal punto di vista ambientale ci sono diversi fattori di rischio ( delinquenza, uragani per la Rep. Dominicana e terremoti per il Costa Rica, principalmente) ; tuttavia sono ambedue fuori da alleanze/logiche internazionali e quindi vanno bene per un primo luogo di rifugio in caso di apocalisse. Tuttavia, non possono essere considerate come delle mete permanenti ( così come Marocco e Tunisia) dato che il rischio ambientale è troppo alto e la delinquenza comune sarebbe un grosso problema in caso di crollo della civiltà e formazione di bande di signori della guerra. Forse la Costa Rica andrebbe un po' meglio dato che ci sono molte foreste dove rifugiarsi. Inoltre, il rischio inverno nucleare riguarda ambedue e la vicinanza a ipotetici scenari di guerra li renderebbe comunque problematici per via di bande armate, infiltrazioni, orde di profughi ecc...
* TUTTO IL RESTO: In caso di ww3 tutte le altre nazioni, in un modo o nell'altro, sarebbero in guerra: Venezuela contro Guyana e Colombia per motivi di confine e alleanze con USA, UK o Russia, stesso discorso per le Antille e il Belize ( commonwealth britannico), Cuba e Giamaica. Anche il Messico non starebbe di sicuro a guardare. Honduras poi ha storicamente basi USA mentre il confinante Nicaragua è da sempre filo russo. Panama infine sarebbe un punto troppo strategico per non essere invaso da qualcuno. Haiti lo escludo a priori in quanto è in uno scenario di povertà e guerra apocalittico già adesso ( che non siamo in ww3, figurarsi dopo!). Infine, Guatemala ed El Salvador sono troppo densamente popolati, a rischio disastri naturali e sismico, pieni di delinquenza e in mezzo a potenziali Stati centro-americani in guerra per essere ritenuti sicuri.
Prossimo giro mi occupo del sud est asiatico.
Ricordo la legenda:
ROSSO: non vivibili/ no scappare in caso ww3
ARANCIONE: posti che vanno bene come primo luogo sicuro per poi scappare altrove
GRIGIO: stati ancora da valutare/ analizzare
Ho vagliato definitivamente la situazione del centro-america. Alla fine emerge la seguente situazione:
* Costa Rica e Rep. Dominicana: dal punto di vista ambientale ci sono diversi fattori di rischio ( delinquenza, uragani per la Rep. Dominicana e terremoti per il Costa Rica, principalmente) ; tuttavia sono ambedue fuori da alleanze/logiche internazionali e quindi vanno bene per un primo luogo di rifugio in caso di apocalisse. Tuttavia, non possono essere considerate come delle mete permanenti ( così come Marocco e Tunisia) dato che il rischio ambientale è troppo alto e la delinquenza comune sarebbe un grosso problema in caso di crollo della civiltà e formazione di bande di signori della guerra. Forse la Costa Rica andrebbe un po' meglio dato che ci sono molte foreste dove rifugiarsi. Inoltre, il rischio inverno nucleare riguarda ambedue e la vicinanza a ipotetici scenari di guerra li renderebbe comunque problematici per via di bande armate, infiltrazioni, orde di profughi ecc...
* TUTTO IL RESTO: In caso di ww3 tutte le altre nazioni, in un modo o nell'altro, sarebbero in guerra: Venezuela contro Guyana e Colombia per motivi di confine e alleanze con USA, UK o Russia, stesso discorso per le Antille e il Belize ( commonwealth britannico), Cuba e Giamaica. Anche il Messico non starebbe di sicuro a guardare. Honduras poi ha storicamente basi USA mentre il confinante Nicaragua è da sempre filo russo. Panama infine sarebbe un punto troppo strategico per non essere invaso da qualcuno. Haiti lo escludo a priori in quanto è in uno scenario di povertà e guerra apocalittico già adesso ( che non siamo in ww3, figurarsi dopo!). Infine, Guatemala ed El Salvador sono troppo densamente popolati, a rischio disastri naturali e sismico, pieni di delinquenza e in mezzo a potenziali Stati centro-americani in guerra per essere ritenuti sicuri.
Prossimo giro mi occupo del sud est asiatico.
Ricordo la legenda:
ROSSO: non vivibili/ no scappare in caso ww3
ARANCIONE: posti che vanno bene come primo luogo sicuro per poi scappare altrove
GRIGIO: stati ancora da valutare/ analizzare
Archangel 95
Well-known member
Ovviamente aspetto i vostri pareri
Pure la nuova Zelanda? Credevo fosse una delle scelte migliori
La nuova zelanda fidate che è uno dei posti più sicuri,non penso proprio che verrà bombardata
In Egitto la dimora faraonica di Zelensky. Per un eventuale esilio? - FarodiRoma
Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, è accusato dai russi di corruzione. “Il capo del regime di Kiev Vladimir Zelensky ha acquistato una villa sulla costa del Mar Rosso in Egitto a nome della suocera, riferisce il quotidiano Punch in riferimento all’inchiesta del giornalista egiziano...
www.farodiroma.it
Per me gli unici posti che possono essere relativamente sicuri sono i paesi del Sudamerica (Cile, Paraguay, Uruguay e Argentina), qualche paese del Sud Africa (Madagascar, Sudafrica, Kenya e Namibia) e forse la Nuova Zelanda. Il resto del mondo lo vedo messo male.
Sono tutte elucubrazioni infatti. Ci vogliono passaporto, soldi, conoscenza della lingua, ecc...infatti per me tutto questo thread è una piacevole chiacchierata, ma nel breve periodo è irrealizzabile.
Il passaporto e la conoscenza della lingua non è un problema, basta sapere l inglese che non è un problema e qualche parola della lingua del posto, per i soldi dipende dalla tua situazione, se lavori e che lavoro fai. Nel breve periodo è abbastanza inverosimile ma non poi così irrealizzabile
Io l'inglese lo so piuttosto bene. Il problema è il passaporto e l'assenza di competenze specifiche. Una volta lì, in un ipotetico paese estero, non saprei cosa fare per mantenermi. Purtroppo parenti all'estero non ne ho. Avrei dovuto essere più lungimirante qualche anno fa...
Il sud-est asiatico e tutta la zona del Pacifico è assolutamente off limits, è uno scenario addirittura peggiore di quello europeo in quanto sarà luogo diretto di scontro tra USA e Cina che si contenderanno ogni lembo di terra e ogni isoletta. La maggior parte saranno spazzate via e il fallout sarà massimo. Un po' come lo scontro tra USA e Giappone durante la ww2 ma in scala ancora più ampia e con il nucleare. Per me tutto ciò che è fuori da Africa e Sud America non vale la pena nemmeno di essere preso in considerazione.
P.s commettete l'errore di pensare che il grosso dello scontro si svolgerà tra USA e Russia ma in realtà il 90% si giocherà nel pacifico.
Pp.s Nel sud-est asiatico è presente anche la corea del nord, giusto per ricordarvelo.
Nel mondo attuale sono presenti più conflitti singoli in più parti diverse del globo ( Russia Ucraina, palestina e Israele, Cina e Taiwan, le due coree ecc) ma il disegno più grande è quello dei brics e paesi in via di sviluppo (Brasile, russia, india, cina, sud africa, iran) che non accettano più il dollaro come valuta internazionale, ed è solo questione di tempo che il dollaro perderà il suo dominio a favore di altro sistema
Psychopillato
Well-known member
Non ci penseresti nemmeno un secondo alla ER mode?
mattiacarputo
Well-known member
io farei fuori i miei compagni cuck lgbt altroché combattere coi russi
Io conosco benino l' inglese e lo spagnolo, un pochino il francese. Queste sono le 3 lingue che oggi devi sapere. A competenze professionali sono scarso, tuttavia so maneggiare zappe e roncola, "skill" che conterà davvero nelle campagne sterminate in caso di fine civiltà
Perché ti manderebbero al fronte
Hahahahahah gli stati uniti che non vincono una guerra dalla ww2, negli ultimi 80 anni hanno preso schiaffi ovunque, nonostante combattessero con paesi sottosviluppati del terzo mondo. Vedi Vietnam.
- Stato