Ragazzi affrontate la realtà

Quindi tu stai dicendo che, nonostante tu sia normale per te è impossibile trovare una tipa normale e la colpa è solo della società che ha inventato instagram, uomini&donne, tinder, il divorzio e tutta la compagnia cantante del caso?
L'ipergamia è una conseguenza di tanti fattori (tra i quali fattori biologici innati), troppo semplicistico e riduttivo il tuo discorso: tinder instagram ecc... Che sia difficile trovare una ragazza pariestetica penso che sia cosa nota a tutti, a me sembra di vedere veramente tanta gente che se ne lamenta, tra reddit, threads (parlando di online ma anche in rl) quindi tanta gente che non ha niente a che vedere col fdb e che non cosnosce nemmeno la redpill eppure pare che sia un problema abbastanza diffuso, vorresti negare l'evidenza?

Niente è impossibile, ma tra un evento normale e un evento impossibile ci sono diverse sfumature.
 
Io 🙋🏻‍♀️ Io mi doccio tre volte al giorno perché amo pettinare i capelli e provare nuove acconciature

Finalmente una persona normale 😭 Ogni persona ha i suoi gusti, la mia migliore amica è una figa unica e sta con un ragazzo che io trovo orribile. Ogni essere umano ha i suoi gusti, a me per esempio piacciono tipo così, ma questi sono semplicemente i miei gusti personali 🌻

Sta con lui?
 
Grazie a dio per te è pieno di tipe anche più basse di 165, al sud le tipe sono mediamente anche più basse, cosí come in altri paesi.
In ogni caso io ho un amico che è alto come te e si è messo con una di 1,50/1,55, ed è pieno di tipe cosí indi per cui é chiaro che non potrai ambire facilmente a quelle più alte di te e non è nemmeno desiderabile.
È ovvio che sarebbe più facile essere nel 2% di chi è alto 1,88 ma non lo sei quindi perché mortificarsi?
Poi io capisco le difficoltà e tutto e le rispetto peró tra il dire è stata/è più difficile per me e dire é totalmente impossibile ne passa un bel po'.
Aspetta il punto non sono io nello specifico ma quello che una condizione come la mia rappresenta. Ovvero se sei maschio e non sei desiderabile puoi essere limitato sessualmente. Questo è il messaggio che deve passare.

Adesso andiamo a me. Si esistono ragazze più basse, lo sappiamo. Per tua informazione ne ho anche avute di più alte. Il punto è che
A. Ho troppe poche possibilità perché non posso ambire a chiunque me devo "aspettare" che una sia più bassa di me.
B. Da esperienza personale mi sono sempre dovuto accontentare, a volte di parecchio. Anche più basse, appena erano carine e avevano mercato non mi consideravano neanche.

Per il resto non sono escluso a priori, ma a differenza di una persona normale non posso esprimere la mia sessualità liberamente. Non posso ambire a quella che mi piace ma a quella che ci sta. E di solito, purtroppo, ci stanno quelle brutte.

Il forum serve a questo, mostra "al mondo" che alcuni maschi eterosessuali possono avere forti difficoltà nella sfera sessuale. Difficoltà che purtroppo sono oggettive.
 
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Aspetta il punto non sono io nello specifico ma quello che una condizione come la mia rappresenta. Ovvero se sei maschio e non sei desiderabile puoi essere limitato sessualmente. Questo è il messaggio che deve passare.

Adesso andiamo a me. Si esistono ragazze più basse, lo sappiamo. Per tua informazione ne ho anche avute di più alte. Il punto è che
A. Ho troppe poche possibilità perché non posso ambire a chiunque me devo "aspettare" che una più bassa di me.
B. Da esperienza personale mi sono sempre dovuto accontentare, a volte di parecchio. Anche più basse, appena erano carine e avevano mercato non mi consideravano neanche.

Per il resto non sono escluso a priori, ma a differenza di una persona normale non posso esprimere la mia sessualità liberamente. Non posso ambire a quella che mi piace ma a quella che ci sta. E di solito, purtroppo, ci stanno quelle brutte.

Il forum serve a questo, mostra "al mondo" che alcuni maschi eterosessuali possono avere forti difficoltà nella sfera sessuale. Difficoltà che purtroppo sono oggettive.
Ma sai quanti uomini vorrebbero scopare di più di quanto scopano? Se non tutti almeno il 98%.
La verità è che viviamo nella società del "c'è sempre un'alternativa migliore" e questo ha fottuto il cervello soprattutto di noi uomini che siamo per antonomasia gran puttanieri (le puttane in strada sono appunto solo donne) e ovviamente ha anche agito sul cervello delle donne che però a differenza nostra non sono programmate per sborrare in quante più fighe possibile ma sono programmate per selezionare il partner migliore della prole, è biologia.
Una volta l'uomo più forte uccideva l'uomo più debole, ti sei mai chiesto perché non ci siano più neandertal, homo habilis, erectus, austrolopitechi, ma invece ci sono altre scimmie comunque per dna uguali a noi al 98%.
Secondo me perché semplicemente la nostra specie ha ammazzato tutte le speci homo precedenti perché erano una minaccia e rubavano risorse.
Ora al giorno d'oggi per quieto vivere chiaramente nessuno ammazza più nessuno per una figa o una banana, in teoria, chi lo fa va giustamente in galera e isolato dalla società perché nessuno vuole tornare a vivere come le scimmie.
Indi per cui a che serve starsi a lamentare che la natura è crudele?
La natura ad alcuni ha dato una scatola da 8 pastelli, ad altri da 32, ad altri da 16, sta a te decidere cosa vuoi disegnare con quelli che hai.
 
Aspetta il punto non sono io nello specifico ma quello che una condizione come la mia rappresenta. Ovvero se sei maschio e non sei desiderabile puoi essere limitato sessualmente. Questo è il messaggio che deve passare.

Adesso andiamo a me. Si esistono ragazze più basse, lo sappiamo. Per tua informazione ne ho anche avute di più alte. Il punto è che
A. Ho troppe poche possibilità perché non posso ambire a chiunque me devo "aspettare" che una sia più bassa di me.
B. Da esperienza personale mi sono sempre dovuto accontentare, a volte di parecchio. Anche più basse, appena erano carine e avevano mercato non mi consideravano neanche.

Per il resto non sono escluso a priori, ma a differenza di una persona normale non posso esprimere la mia sessualità liberamente. Non posso ambire a quella che mi piace ma a quella che ci sta. E di solito, purtroppo, ci stanno quelle brutte.

Il forum serve a questo, mostra "al mondo" che alcuni maschi eterosessuali possono avere forti difficoltà nella sfera sessuale. Difficoltà che purtroppo sono oggettive.
P.s. Chi non vuole vivere da scimmia sa che la felicità è accontentarsi ed eliminare le distrazioni(infatti ora esistono vacanze senza internet e senza telefono), un rapporto umano con una persona che ami anche se non è una modella, una famiglia ecc... Possono essere molto più importanti e appaganti di riempire di sborra quante più fighe possibile.
 
Indi per cui a che serve starsi a lamentare che la natura è crudele?
Questa frase mi fa pensare che non dai il giusto valore alla sofferenza che una condizione come la mia comporta. Non te ne faccio alcuna colpa, anzi ti capisco perché non l'hai vissuta e non puoi capire. (Per tua fortuna)

Non si può liquidare la questione con i classici "evvabeh esistono problemi più grandi" o con il tuo "che senso ha lamentarsi".

Il punto non è lamentarsi ma interpretare il lamento come segno della sofferenza che si prova per vedersi compromessa ed a volte preclusa la vita sessuale. Tutto qui.
 
P.s. Chi non vuole vivere da scimmia sa che la felicità è accontentarsi ed eliminare le distrazioni(infatti ora esistono vacanze senza internet e senza telefono), un rapporto umano con una persona che ami anche se non è una modella, una famiglia ecc... Possono essere molto più importanti e appaganti di riempire di sborra quante più fighe possibile.
Su questo mi trovi perfettamente d'accordo. Avendo avuto a che fare con ragazze brutte (come ti dicevo) spesso mi sono trovato molto bene con loro. E non ti nego che tra tutte le ragazze che ho avuto, quella più brutta o tra le peggiori è quella per la quale mi ritrovavo a dire "eppure se diventasse mia moglie mi piacerebbe".
 
Questa frase mi fa pensare che non dai il giusto valore alla sofferenza che una condizione come la mia comporta. Non te ne faccio alcuna colpa, anzi ti capisco perché non l'hai vissuta e non puoi capire. (Per tua fortuna)

Non si può liquidare la questione con i classici "evvabeh esistono problemi più grandi" o con il tuo "che senso ha lamentarsi".

Il punto non è lamentarsi ma interpretare il lamento come segno della sofferenza che si prova per vedersi compromessa ed a volte preclusa la vita sessuale. Tutto qui.
La lamentela io la rispetto ma ci sono due grandi famiglie di lamentele, le lamentele costruttive e le lamentele sterili.
Se uno si lamenta di qualcosa e poi fa qualcosa per cambiare le cose allora ok se uno fa lamentele sterili è inutile e peggiora addirittura le cose, anche irrimediabilmente a volte.

Come puoi immaginare lamentarsi su ciò di cui non abbiamo potere di azione può essere fatto col contagocce, viceversa se abusato diventa un veleno per l'anima e di conseguenza anche per il corpo e distrugge ogni tipo di autostima, forza vitale e buoni propositi.

Cioè va bene la lamentela intesa come sfogo perché ti è successa una cosa che ti ha fatto soffrire peró è nella natura dell'essere umano sano cercare di elaborare quella cosa e costruire una strategia per andare avanti.

A volte uno non ce la fa da solo e per questo ci sono psicologi o persone fidate con cui confidarsi.
Anche un forum se usato in maniera costruttiva può aiutare, viceversa diventa distruttivo soprattutto se la cosa si prolunga nel tempo ossessivamente.

A me diverse cose mi han fatto soffrire nella vita, più di quante credi, tuttora ci sono cose che mi fan soffrire ma io personalmente cerco di limitare le lamentele solo a prese di coscienza e poi implementare una strategia per risolverle, qualunque essa sia.

Per mia esperienza so che più uno dà colpa a fattori esterni a sé stesso più si scava la fossa e attenzione, i fattori esterni ci sono e incidono, ma se uno inizia a settare il cervello sulla mentalità "la mia felicità dipende dagli altri" stai sicuro al 100% che quella persona è destinata a soffrire tantissimo, probabilmente all'infinito.

Mia personale visione ma sono abbastanza sicuro sia la realtà.
 
Questa frase mi fa pensare che non dai il giusto valore alla sofferenza che una condizione come la mia comporta. Non te ne faccio alcuna colpa, anzi ti capisco perché non l'hai vissuta e non puoi capire. (Per tua fortuna)

Non si può liquidare la questione con i classici "evvabeh esistono problemi più grandi" o con il tuo "che senso ha lamentarsi".

Il punto non è lamentarsi ma interpretare il lamento come segno della sofferenza che si prova per vedersi compromessa ed a volte preclusa la vita sessuale. Tutto qui.
P.s. Non parlo di te nello specifico ovviamente ma in generale.
 
Ragazzi, in sostanza siamo proprio dei deficienti noi.
Bastava andare da Miriam Leone, bussare alla porta, raccontarle la barzelletta della corriera a due piani e questa ci sarebbe saltata addosso.

Noi qui a farci pippe mentali sul forum
 
Se non mogghi sono tutte chiacchiere, vivrai una vita mediocre per sempre.

Moggare il prossimo e fare stragi di fighe che si bagnano solo a guardarti è l'unica chiave della felicità.

Continuate a raccontare cope e chicchiere per consolarvi.
 
La lamentela io la rispetto ma ci sono due grandi famiglie di lamentele, le lamentele costruttive e le lamentele sterili.
Se uno si lamenta di qualcosa e poi fa qualcosa per cambiare le cose allora ok se uno fa lamentele sterili è inutile e peggiora addirittura le cose, anche irrimediabilmente a volte.

Come puoi immaginare lamentarsi su ciò di cui non abbiamo potere di azione può essere fatto col contagocce, viceversa se abusato diventa un veleno per l'anima e di conseguenza anche per il corpo e distrugge ogni tipo di autostima, forza vitale e buoni propositi.

Cioè va bene la lamentela intesa come sfogo perché ti è successa una cosa che ti ha fatto soffrire peró è nella natura dell'essere umano sano cercare di elaborare quella cosa e costruire una strategia per andare avanti.

A volte uno non ce la fa da solo e per questo ci sono psicologi o persone fidate con cui confidarsi.
Anche un forum se usato in maniera costruttiva può aiutare, viceversa diventa distruttivo soprattutto se la cosa si prolunga nel tempo ossessivamente.

A me diverse cose mi han fatto soffrire nella vita, più di quante credi, tuttora ci sono cose che mi fan soffrire ma io personalmente cerco di limitare le lamentele solo a prese di coscienza e poi implementare una strategia per risolverle, qualunque essa sia.

Per mia esperienza so che più uno dà colpa a fattori esterni a sé stesso più si scava la fossa e attenzione, i fattori esterni ci sono e incidono, ma se uno inizia a settare il cervello sulla mentalità "la mia felicità dipende dagli altri" stai sicuro al 100% che quella persona è destinata a soffrire tantissimo, probabilmente all'infinito.

Mia personale visione ma sono abbastanza sicuro sia la realtà.
Tutto condivisibile. Dalla prima all'ultima riga
 
le mosche e le farfalle sono degli animali.. le persone sono molto di piu che il loro aspetto, e mi dispiace che tu non abbia mai capito cosa voglia dire amare per dire queste cose.. e l’indiano alto 1,50 se simpatico e con carisma sicuramente ha più probabilità du essere amato del 90% della gente qua
mi dispiace deluderti, ma il fatto che siamo umani non fa si che si attivano zone diverse del cervello alla visione di esseri sgradevoli all'occhio.
L'effetto alone è un fenomeno ampiamente studiato e dovresti vedertelo invece di guardarti i film della disney dove il deforme si sposa la principessa.

Non a caso persone come Ramirez(serial killer), che secondo la tua visione dovremmo odiare😪, è stato vanificato da tantissime donne
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La moglie di Ramirez(sposato in carcere), era cattolica tutta la vita, si è sposata con un satanista lolol
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eppure lui non aveva chissà che carisma o personalità...
chissà, forse voi donne avete un radar speciale che vi permette di intuire se un killer psicopatico come ramirez in realtà è una buona persona sotto sotto...

altri casi sono Jeremy Meeks e Wade Wilson(il criminale che ha ucciso 2 donne), cui su tiktok viene ancora oggi rimpetito d'amore dalle donne💀

Mentre l'indiano alto 1,50 potrà essere carismatico quanto vuole, ma rimarrà sempre un vero incel per via del suo aspetto fisico.
Kuchibhotla.jpg

vorrei che mi trovassi una donna che si farebbe baciare/toccare da lui, non esiste perchè sono disgustate alla sola vista di questo individuo.

rpz8840Jb.png
 
non credo sia per questo un sacco di miei amici single supportano questa tesi, e

ma in che mondo vivi chi delle tue conoscenze fidanzate si è conosciuta teamite tinder??? il 40%?? io conosco decine di coppie e nessuna si è conosciuta tramite tinder e sono abbastanza sicuro sia cosi in tutt’italia
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preso direttamente da google.
già il fatto che usi le tue esperienze personali come argomento la dice lunga sulla validità delle tue argomentazioni..
 
Fra hai una visione vittimista e super limitata delle realtà e questi sono un po’ di punti per fartelo capiro
  1. Internet e le app di dating non sono la causa principale.
    Tinder o altre piattaforme riflettono semplicemente dinamiche umane già esistenti. Se lì sembra prevalere una "selezione ipergamica", è perché online le persone mostrano solo una parte di sé, spesso basandosi sull'apparenza. Ma la vita non si limita a Tinder, e ci sono molti spazi, online e offline, in cui è possibile creare connessioni autentiche. Rassegnarsi all’idea che tutto sia deciso dalle app equivale a privarsi di un’infinità di altre opportunità.
  2. La mentalità conta più delle circostanze.
    Sostenere che un "incel medio" non possa farcela significa arrendersi in partenza. Certo, essere brutti, neurodivergenti o non alti sopra la media può rendere le cose più difficili, ma la storia è piena di persone che hanno trovato relazioni e soddisfazione nonostante enormi difficoltà. Dire "non abbiamo colpe" equivale a togliersi ogni responsabilità sul proprio futuro. Non sarà facile, ma hai la possibilità di lavorare su ciò che puoi controllare: personalità, abilità sociali, benessere fisico e mentale.
  3. Il tuo valore non è scolpito nella pietra.
    Definire te stesso o chiunque altro come "sfigato" o senza speranza è il primo ostacolo da superare. Nessuno sta dicendo che sia facile migliorarsi o uscire dalla propria condizione, ma la verità è che non esiste altra strada. Non è questione di essere "normie" o "fuori dalla norma", ma di imparare a valorizzare ciò che hai e sviluppare nuove competenze. Questo significa:
    • Investire tempo in te stesso, sviluppando interessi e passioni che ti diano sicurezza.
    • Lavorare su abilità sociali, anche iniziando con piccoli passi come conversazioni casuali.
    • Creare una routine che migliori la tua salute fisica e mentale.
  4. Il freddo approccio sociale non è morto, e nemmeno il caldo.
    Il "cold approach" non è morto, ma forse oggi è meno comune perché richiede coraggio e vulnerabilità. Tuttavia, creare connessioni non si limita al rimorchio diretto. Parte tutto dal migliorare la qualità delle tue interazioni quotidiane, con chiunque incontri. Quanto al "warm approach," il circolo sociale non è una costante immutabile: può essere ampliato un po’ alla volta frequentando corsi, eventi o attività che ti interessano.
  5. Non è vero che solo pochi ce la fanno.
    Il successo non è una lotteria dove vincono i pochi "geneticamente privilegiati." Quelli che oggi sembrano avere successo hanno investito su sé stessi in modi che magari non sono visibili a un primo sguardo. Non serve essere perfetti, ma devi puntare a migliorare il tuo meglio.
  6. La responsabilità è tua.
    Puoi scegliere di credere che sia tutto colpa della "società decadente" o delle "statistiche di Tinder", ma questo atteggiamento non cambierà nulla. Non sei una vittima indifesa: hai delle scelte, e ogni piccolo passo che fai verso una versione migliore di te stesso ti avvicina a una vita più soddisfacente
non hai argomentato nulla, hai solo detto le solite 4 cazzate del tipo "just be yourself" "just self improve" invece di affrontare il tema, siete tutti uguali voi normie.
Che poi implichi il fatto che dobbiamo "migliorare" noi stessi, cambiando il nostro essere, la nostra persona affinchè si adatti agli standard della società, ma questo è ridicolo perchè d'altro canto ci dite sempre di essere noi stessi e di mostrare sempre la nostra parte genuina, quindi quale delle due cazzate dovrei seguire??
Inoltre come dovrebbe un incel migliorare la propria autostima quando è stato rifiutato da tutti per tutta la vita? il suo cervello si è formato con la credenza di essere uno scarto e di non piacere a nessuno, non puoi semplicemente convincerti di essere sicuro di te, hai bisogno di ciò che hai sempre desiderato e che ti è stato negato fin da piccolo, non un semplice "just be confident bro", e visto che sei stato scartato per tutta la vita, non c'è nulla a farti credere che il prossimo incontro sarà quello che ti svolta la vita, è una credenza da film Disney.

Purtroppo voi normie mancate di empatia e non riuscirete mai a comprendere la nostra condizione, mi fa schifo come avete il coraggio di "consigliarci" delle vie di fuga come se noi non le avessimo provate più volte, io anni fa feci tutto quello che tu dici nel tuo orribile post eppure sono finito peggio di prima.
Non avete nemmeno la dignità di chiudere la vostra boccaccia in merito a questioni che non vi riguardano e che non riuscirete mai a comprendere.
Non sai nemmeno le argomentazioni e gli studi relativi alla blackpill e continui a parlare come un fesso pensando di avere la verità che nessun incel fino ad ora aveva mai considerato.
Vi odio
 
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