La Città di Ur
Well-known member
Voi che siete nella vostra camera a 20/25/30/35 fossero anche 40 cazzo di anni e state male perché non avete una ragazza, non scopate (cosa tra l'altro molto evitabile, basta andare a pagare quella volta a settimana), non avete ancora messo su famiglia e siete giù di corda.
magari la vostra one Itis non vi caga e state male mentre pensate che il chad di turno la sta scopando mentre voi siete relegati ai vostri coping... se siete tristi per questo e pensate di essere dei falliti, pensateci ancora
premesso che in italia 1 matrimonio su 2 salta, ci sono poi dei dati interessanti che ammetto, nemmeno io lo sapevo.
Neanche io sapevo che la nostra situazione era tanto disperata, l'uomo maschio occidentale è ODIATO, altro che
I più furbi sono i MGTOW e se anche io avessi delle possibilità di sto rivalutando tantissimo la vita di coppia... forse anche io farò il mio bagaglio, e me ne uscirò dal mercato relazionale, e non sto copando (sarei dovuto uscire con una ragazza verso fine mese, ma non so se ne ho ancora voglia)
Se ancora non sapevate bene come era la condizione dell'uomo in occidente, o l'avevate ma solo a grandi linee, non nel dettaglio, vi riporto in calce come siamo messi nella merda, in modo preciso e puntuale
La vera violenza economica (e non solo economica) :
In Italia nel 94% delle separazioni i figli vengono collocati presso la madre, raramente c'è una separazione per addebito anche in caso di tradimento perché "e cause possono essere conseguenti ad un rapporto già deteriorato tra i coniugi" .
Quello che succede in questo 94% in genere è :
Il padre vede i propri figli al massimo una, due sere a settimana e due weekend al mese, ciò significa che i figli trascorrono l'83% del tempo con la madre e solo il 17% con il padre
La madre è libera di trasferirsi nello stesso stato a centinaia di km di distanza, e quando si trasferisce all'estero è praticamente impossibile far rientrare in Italia i figli.
La casa coniugale viene assegnata alla madre, chiunque sia il proprietario. Compreso il mobilio.
Se il proprietario è il padre continua a pagare l'eventuale mutuo
Il padre è tenuto a pagare il 50% delle spese per la manutenzione straordinaria di suddetta casa.
Il padre è tenuto a pagare l'assegno di mantenimento per i figli, anche nel caso in cui i tempi di frequentazione dei figli fossero paritari ma la donna guadagni di meno (vale il principio del mantenimento in base al proprio reddito)
Il mantenimento è sottoposto a rivalutazione ISTAT annuale, per avere una idea lo scorso anno è aumentato del 11,5%
Se il padre non paga il mantenimento vìola il Codice Penale, è di fatto un reato perseguibile d'ufficio per figli minorenni, dopo denuncia per i maggiorenni, non è estinguibile e gli verranno pignorati i beni.
Il padre è tenuto a pagare il 50% delle spese straordinarie per i figli, quelle necessarie o urgenti non sono concordate (es spese mediche, spese per la scuola dell'obbligo) , le altre si, ad es. Sport, spese universitarie, gite etc
Per le separazioni ante istruzione dell'assegno unico la madre può pretendere di percepire il 100%, in tale assegno unico sono confluite le detrazioni per i figli a carico che percepiva l'uomo.
In alcuni casi è tenuto anche pagare gli alimenti alla ex-moglie, anche nel caso in cui la moglie si riaccompagni e il nuovo compagno conviva nella casa assegnata, se non è dimostrabile che sono cambiate le condizioni economiche della donna
Il padre che lascia la casa dovrà pagarsi l'affitto e le bollette della sua nuova abitazione, che dovrà essere abbastanza grande da poter accogliere i figli, inoltre dovrà riarredarla da cima a fondo e dovrà riacquistare anche le stoviglie e la biancheria e tutto ciò di "non strettamente personale" che è stato costretto a lasciare nella casa coniugale.
Inoltre dovrà comunque occuparsi dei figli e quindi dovrà sostenere ulteriori spese per cibo, vestiti e tutto quanto un genitore può fare per esercitare la propria genitorialità.
Inoltre, come è la stessa magistratura a sottolineare, per "impaurire" ed accelerare l'iter della separazione ultimamente viene presentata una denuncia per violenza, in modo di liberarsi subito dell'uomo allontanando immediatamente dai figli e dalla casa.
Le denunce per violenza finiscono nel 90% dei casi con un giudizio di non colpevolezza, ma spesso bisogna aspettare anni, durante i quali è stata compromessa la propria dignità e soprattutto compromesso il rapporto con i propri figli oltre che essersi dissanguato economiche con le spese legali
Molto uomini sono ostacolati nel rapporto con i propri figli con atteggiamenti alienatori e di denigrazione da parte della madre e quindi, ridotto al mero ruolo di bancomat, basterebbe verificare quanti padri separati finiscono alla Caritas.
Questa di violenza economica, e non solo, porta gli uomini a condizioni parificabili alla schiavitù è molto deprimente e tantissimi uomini decisi a suicidarsi nel silenzio assoluto, perché non se ne deve parlare, un uomo non può e non deve lamentarsi.
Tutto questo in una società che addirittura è stata definita patriarcale, dimenticandosi della "Preferenza materna" applicata nei tribunali
magari la vostra one Itis non vi caga e state male mentre pensate che il chad di turno la sta scopando mentre voi siete relegati ai vostri coping... se siete tristi per questo e pensate di essere dei falliti, pensateci ancora
premesso che in italia 1 matrimonio su 2 salta, ci sono poi dei dati interessanti che ammetto, nemmeno io lo sapevo.
Neanche io sapevo che la nostra situazione era tanto disperata, l'uomo maschio occidentale è ODIATO, altro che
I più furbi sono i MGTOW e se anche io avessi delle possibilità di sto rivalutando tantissimo la vita di coppia... forse anche io farò il mio bagaglio, e me ne uscirò dal mercato relazionale, e non sto copando (sarei dovuto uscire con una ragazza verso fine mese, ma non so se ne ho ancora voglia)
Se ancora non sapevate bene come era la condizione dell'uomo in occidente, o l'avevate ma solo a grandi linee, non nel dettaglio, vi riporto in calce come siamo messi nella merda, in modo preciso e puntuale
La vera violenza economica (e non solo economica) :
In Italia nel 94% delle separazioni i figli vengono collocati presso la madre, raramente c'è una separazione per addebito anche in caso di tradimento perché "e cause possono essere conseguenti ad un rapporto già deteriorato tra i coniugi" .
Quello che succede in questo 94% in genere è :
Il padre vede i propri figli al massimo una, due sere a settimana e due weekend al mese, ciò significa che i figli trascorrono l'83% del tempo con la madre e solo il 17% con il padre
La madre è libera di trasferirsi nello stesso stato a centinaia di km di distanza, e quando si trasferisce all'estero è praticamente impossibile far rientrare in Italia i figli.
La casa coniugale viene assegnata alla madre, chiunque sia il proprietario. Compreso il mobilio.
Se il proprietario è il padre continua a pagare l'eventuale mutuo
Il padre è tenuto a pagare il 50% delle spese per la manutenzione straordinaria di suddetta casa.
Il padre è tenuto a pagare l'assegno di mantenimento per i figli, anche nel caso in cui i tempi di frequentazione dei figli fossero paritari ma la donna guadagni di meno (vale il principio del mantenimento in base al proprio reddito)
Il mantenimento è sottoposto a rivalutazione ISTAT annuale, per avere una idea lo scorso anno è aumentato del 11,5%
Se il padre non paga il mantenimento vìola il Codice Penale, è di fatto un reato perseguibile d'ufficio per figli minorenni, dopo denuncia per i maggiorenni, non è estinguibile e gli verranno pignorati i beni.
Il padre è tenuto a pagare il 50% delle spese straordinarie per i figli, quelle necessarie o urgenti non sono concordate (es spese mediche, spese per la scuola dell'obbligo) , le altre si, ad es. Sport, spese universitarie, gite etc
Per le separazioni ante istruzione dell'assegno unico la madre può pretendere di percepire il 100%, in tale assegno unico sono confluite le detrazioni per i figli a carico che percepiva l'uomo.
In alcuni casi è tenuto anche pagare gli alimenti alla ex-moglie, anche nel caso in cui la moglie si riaccompagni e il nuovo compagno conviva nella casa assegnata, se non è dimostrabile che sono cambiate le condizioni economiche della donna
Il padre che lascia la casa dovrà pagarsi l'affitto e le bollette della sua nuova abitazione, che dovrà essere abbastanza grande da poter accogliere i figli, inoltre dovrà riarredarla da cima a fondo e dovrà riacquistare anche le stoviglie e la biancheria e tutto ciò di "non strettamente personale" che è stato costretto a lasciare nella casa coniugale.
Inoltre dovrà comunque occuparsi dei figli e quindi dovrà sostenere ulteriori spese per cibo, vestiti e tutto quanto un genitore può fare per esercitare la propria genitorialità.
Inoltre, come è la stessa magistratura a sottolineare, per "impaurire" ed accelerare l'iter della separazione ultimamente viene presentata una denuncia per violenza, in modo di liberarsi subito dell'uomo allontanando immediatamente dai figli e dalla casa.
Le denunce per violenza finiscono nel 90% dei casi con un giudizio di non colpevolezza, ma spesso bisogna aspettare anni, durante i quali è stata compromessa la propria dignità e soprattutto compromesso il rapporto con i propri figli oltre che essersi dissanguato economiche con le spese legali
Molto uomini sono ostacolati nel rapporto con i propri figli con atteggiamenti alienatori e di denigrazione da parte della madre e quindi, ridotto al mero ruolo di bancomat, basterebbe verificare quanti padri separati finiscono alla Caritas.
Questa di violenza economica, e non solo, porta gli uomini a condizioni parificabili alla schiavitù è molto deprimente e tantissimi uomini decisi a suicidarsi nel silenzio assoluto, perché non se ne deve parlare, un uomo non può e non deve lamentarsi.
Tutto questo in una società che addirittura è stata definita patriarcale, dimenticandosi della "Preferenza materna" applicata nei tribunali