Considerami un uomo@albaserenadv abbiamo un intrusa non verificata
Non ho un'identità da mostrare, non ci sarebbe motivo di predicare qualcosa con un'identità fasulla e anonima.In realtà mi sembri una persona intelligente e con argomentazioni lucide, se sei davvero una donna spero davvero che tu non predichi bene e razzoli male.
Sarò un po' disilluso, e come dici tu la mia esperienza copre solo un campione limitato, certo.
Però se per 30 anni senti le donne dire una cosa e puntualmente farne un'altra, sai com', è un po' di dubbio ti viene...
Comunque mi spiace per la tua esperienza, ma in realtà penso sia anche reale. Quello che intendo è che è reale in quanto società che cresce e accresce questi stereotipi nelle persone. Per cui si è reale ma penso sia sbagliato intenderlo come "è così è basta". Gli stereotipi e i comportanti adattivi in un periodo storico e culturale, quando non servono più e non sono più funzionali, possono essere distrutti. Ormai chi ci è cresciuto e non ha fatto un percorso di consapevolezza è difficile che cambi, ma penso che le persone, sotto paziente e calma riflessione, cambino anche idea ogni tanto