Ciao, sono una ragazza.

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Togliti i pantaloni, guardati in mezzo alle gambe (presumibilmente con la tua espressione inebetita di chi vive nel paese dei Balocchi delle vaginomunite al giorno ZERO) e dopodichè facce capì: ma tu hai un pisello che credi di poter dare lezioni e dire a chi ce l'ha cosa gli passi/non passi per il cranio..?

La verità è che tutti i tuoi bei "amichetti" in realtà volevano solo trombarti a sangue, ma tu sei bluepillata/ipocrita non te ne sei accorta.


Non disturbarti 🤡 🤡
Non preoccuparti, data la tua insistenza anche in privato rispondo volentieri.
Non sto dando lezioni a nessuno, al massimo il contrario: se mi viene detto che non ho vere amicizie risponderò che è assurdo e falso.
Sono tutti fidanzati e le fidanzate sono nel gruppo di amici. So che ti riesce difficile comprenderlo, ma ci sono persone che si vogliono bene come fratelli e sorelle. Poi, come continuo a ripeterti, puoi crederci o no. Mi dispiace che le mie parole ti facciano agitare così tanto.
 
Sicuramente tantissime persone danno un grosso peso all'estetica, uomini e donne. L'unica cosa fallace è quel 99%. La realtà è più multiforme di quello che si creda.
E tu saresti l'1% 😂😂🤣🤣

Ma dimmi tu ci credi alla lotteria? Lo conosci uno che ha vinto alla lotteria? (cit.)
 
E tu saresti l'1% 😂😂🤣🤣

Ma dimmi tu ci credi alla lotteria? Lo conosci uno che ha vinto alla lotteria? (cit.)
Non ho detto che io sono l'1%, ho detto che è credere che un dato schema sia applicabile al 99% dell'umanità che è fallace. So che sei agitato, ma leggi con calma.
 
Nessie, visto che sei disponibile a rispondere voglio farti domande blackpillate:
cosa pensi della chirurgia plastica?

In particolare cosa pensi del ricorso alla chirurgia plastica e in generale al lookmaxing da parte di uomini brutti o normaloidi per accrescere le proprie possibilità in campo lavorativo/sociale/sessuale?

Ammetti che nella società contemporanea la bellezza estetica rappresenti un fattore più che decisivo per il successo personale a 360 gradi?

Sei consapevole della rilevanza che la bellezza estetica ha a sua volta nella formazione di una personalità gradevole,aperta, di successo?

Sei consapevole che per ciò che concerne l'autostima e la soddisfazione di sé un ampio contributo è dato dall'aspetto esteriore e dalla relativa validazione ed egoboosting proveniente dalle altre persone?

Conosci l'effetto alone cioè la diversa valutazione morale ed umana delle persone a parità di attività/impegno ma a disparità estetica?


Accetti l'idea che quindi il carattere e la salute mentale non siano compartimenti stagni ma siano influenzati anche in larga parte dalla propria condizione estetica e viceversa?
 
Nessie, guarda, mi sembri una persona educata, quindi non ho alcune intenzione di offenderti, però ti invito a ragionare: in base alle statistiche il numero di ragazzi che fa sesso sta diminuendo sempre di più. Per quale motivo secondo te? È il seguente: in linea di massima le donne ora sono indipendenti e la società non stigmatizza più il tradimento e lo scopare liberamente. Per questo motivo le donne possono fare quello che vogliono: possono scegliere i ragazzi che vogliono, possono viaggiare e scopare all'estero il meglio della fauna locale...in seguito a tutto ciò il numero di ragazzi che fa sesso é drasticamente calato...sapessi quanti KV superati I 20 anni che conosco. Invece le gonne vergini superati I 20 anni si contano sulle dita di una mano. Poi è innegabile che ad una marea di donne piacciano i "malesseri" e non i ragazzi più "sottotono". Tutto questo non lo si può negare.
 
Non ho detto che io sono l'1%, ho detto che è credere che un dato schema sia applicabile al 99% dell'umanità che è fallace. So che sei agitato, ma leggi con calma.
Che luminare 🤡 🤡
Guarda che qui nessuno fa di tutta l'erba un fascio, semplicemente è talmente intelligente/accorto da non dar credito a tutte le corbellerie che il sistema vi ha inculcato ormai da mezzo secolo e che ogni volta ripartorite dal cúlo con la piena convinzione che siano verità assolute.
Una cazzate detta e ridetta cinquanta volte al giorno resta sempre tale per tua informazione.
 
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Nessie, visto che sei disponibile a rispondere voglio farti domande blackpillate:
cosa pensi della chirurgia plastica?

In particolare cosa pensi del ricorso alla chirurgia plastica e in generale al lookmaxing da parte di uomini brutti o normaloidi per accrescere le proprie possibilità in campo lavorativo/sociale/sessuale?

Ammetti che nella società contemporanea la bellezza estetica rappresenti un fattore più che decisivo per il successo personale a 360 gradi?

Sei consapevole della rilevanza che la bellezza estetica ha a sua volta nella formazione di una personalità gradevole,aperta, di successo?

Sei consapevole che per ciò che concerne l'autostima e la soddisfazione di sé un ampio contributo è dato dall'aspetto esteriore e dalla relativa validazione ed egoboosting proveniente dalle altre persone?

Conosci l'effetto alone cioè la diversa valutazione morale ed umana delle persone a parità di attività/impegno ma a disparità estetica?


Accetti l'idea che quindi il carattere e la salute mentale non siano compartimenti stagni ma siano influenzati anche in larga parte dalla propria condizione estetica e viceversa?

Vediamo.
Chirurgia estetica: sono combattuta sul tema. Da un lato penso che ognuno possa e debba fare del suo corpo quello che preferisce, soprattutto se serve a sentirsi meglio, quindi se qualcuno pensa di poter essere aiutato nel proprio percorso dalla chirurgia ben venga. D'altro canto mi dispiace che molte persone sentano il bisogno di andare sotto i ferri per raggiungere un ideale di bellezza che alla lunga diventa piatto e asettico. Ammetto di aver pensato anche io alla rinoplastica nei miei momenti più bui. Per riassumere: ottimo per chi sente che possa fargli bene, mi dispiace però che senta necessario arrivare a questo.

Sí, penso che la società sia tristemente e in molti ambienti molto legata all'aspetto estetico. Penso che questo attaccamento però possa essere più o meno forte a seconda dei microambienti sociali che si prendono in esame. Avevo una visione più assolutistica da adolescente.
Che sia necessaria per il successo a 360 gradi beh, dipende dal tipo di successo. Ho avuto la netta impressione, ad esempio, che in ambito scolastico i bruttini/sfigati/emarginati siano favoriti dai professori, che vedono nelle ragazze belle e popolari una vanità condannabile.

Sono consapevole dell'importanza dell'aspetto fisico dal punto di vista psicologico, ma anche qui l'impatto dipende tanto dalle esperienze di vita e dal sostegno ricevuto da famiglia e gruppo sociale.
È uno dei vari motivi per cui sono in terapia.

Sono assolutamente d'accordo con l'ultima affermazione, proprio per averlo vissuto sulla mia pelle. Aggiungo solo che la si può vivere meglio o peggio, come dicevo, a seconda delle situazioni, ma è di certo un peso.
 
Che luminare 🤡 🤡
Guarda che qui nessuno fa di tutta l'erba un fascio, semplicemente è talmente intelligente/accorto da non dar credito a tutte le corbellerie che il sistema vi inculcato ormai da mezzo secolo e che ogni volta partorite dal cúlo con la piena convinzione che siano verità assolute.
Una cazzate detta e ridetta cinquanta volte al giorno resta sempre tale per tua informazione.
Davvero non voglio arrivare ad insultarti come hai fatto tu con me, ma se parliamo di cazzate ripetute più volte al giorno dovresti quantomeno provare a leggere quello che l'altra persona sta dicendo invece di inventarti ogni volta scenari diversi sperando disperatamente che siano applicabili a me. Ti ho già risposto più volte, non penso abbia senso ripetermi ancora.
 
Davvero non voglio arrivare ad insultarti come hai fatto tu con me, ma se parliamo di cazzate ripetute più volte al giorno dovresti quantomeno provare a leggere quello che l'altra persona sta dicendo invece di inventarti ogni volta scenari diversi sperando disperatamente che siano applicabili a me. Ti ho già risposto più volte, non penso abbia senso ripetermi ancora.
Nessuno inventa ma essendo il 99% de voi notoriamente materiale avariato per qualsiasi LTR a lungo termine col vostro pariestetico all'insegna del rispetto e della civiltà.. "semplicemente" è lecito presumere e non fidarsi.

Anche perchè poi addebito, mantenimento ed eventualmente pure mutuo ve li dobbiamo pagare noi (e per farvi trombare eventualmente da terzi subentranti tra l'altro), cioè praticamente in sostanza paghiamo per farvi trombare pensa che bell'affare 🤣
 
Nessuno inventa ma essendo il 99% de voi notoriamente materiale avariato per qualsiasi LTR a lungo termine col vostro pariestetico all'insegna del rispetto e della civiltà.. "semplicemente" è lecito presumere e non fidarsi.

Anche perchè poi addebito, mantenimento ed eventualmente pure mutuo ve li dobbiamo pagare noi (e per farvi trombare eventualmente da terzi subentranti tra l'altro), cioè praticamente in sostanza paghiamo per farvi trombare pensa che bell'affare 🤣
Mi fa piacere che nella tua zona siano tutti così ricchi da poter comprare casa con uno stipendio solo. A noi comuni mortali tocca lavorare.
 
Vediamo.
Chirurgia estetica: sono combattuta sul tema. Da un lato penso che ognuno possa e debba fare del suo corpo quello che preferisce, soprattutto se serve a sentirsi meglio, quindi se qualcuno pensa di poter essere aiutato nel proprio percorso dalla chirurgia ben venga. D'altro canto mi dispiace che molte persone sentano il bisogno di andare sotto i ferri per raggiungere un ideale di bellezza che alla lunga diventa piatto e asettico. Ammetto di aver pensato anche io alla rinoplastica nei miei momenti più bui. Per riassumere: ottimo per chi sente che possa fargli bene, mi dispiace però che senta necessario arrivare a questo.

Sí, penso che la società sia tristemente e in molti ambienti molto legata all'aspetto estetico. Penso che questo attaccamento però possa essere più o meno forte a seconda dei microambienti sociali che si prendono in esame. Avevo una visione più assolutistica da adolescente.
Che sia necessaria per il successo a 360 gradi beh, dipende dal tipo di successo. Ho avuto la netta impressione, ad esempio, che in ambito scolastico i bruttini/sfigati/emarginati siano favoriti dai professori, che vedono nelle ragazze belle e popolari una vanità condannabile.

Sono consapevole dell'importanza dell'aspetto fisico dal punto di vista psicologico, ma anche qui l'impatto dipende tanto dalle esperienze di vita e dal sostegno ricevuto da famiglia e gruppo sociale.
È uno dei vari motivi per cui sono in terapia.

Sono assolutamente d'accordo con l'ultima affermazione, proprio per averlo vissuto sulla mia pelle. Aggiungo solo che la si può vivere meglio o peggio, come dicevo, a seconda delle situazioni, ma è di certo un peso.
Capisco il tuo punto di vista e posso dire di essere abbastanza d'accordo con te tranne che sull'ambiente scolastico , comunque a differenza di parecchie altre donne che sono passate su questi forum sembri una persona meno ipocrita e più disponibile ad un dialogo sensato, ovviamente credo che tu abbia una visione un filo blupillata ed irrealistica della condizione maschile odierna data dal fatto di vivere ed essere una ragazza ,ma non penso che tu lo faccia in malafede.
Sono comunque sempre più convinto che ci sia in fin dei conti una certo incompresibilità di base insita nel fatto di essere donna o essere uomo
 
Mi fa piacere che nella tua zona siano tutti così ricchi da poter comprare casa con uno stipendio solo. A noi comuni mortali tocca lavorare.
Il bell'addebito ve lo dobbiamo pagare uguale, anche se (LOL) "lavorate". Mai visto un caso a parti inverse (ma forse dalla tua testolina bacata ce lo snocciolerai tra poco)
Per gli alimenti il discorso è un tantino diverso ma anche lì non à affatto impossibile goderne "lavorando" (specialmente se al contrario del povera betaprovider beota non risultate godere cristallinamente di buste paga, giustamente da brave arrampicatrici sociali le studiate tutte con la zocco"avvocatessa" del caso).
Alla fine la vera tragedia risiede sul versante figli, ma finché decidete deliberatamente di non volerne avere per continuare a dedicarvi fino agli anta ed oltre al famigerato trittico cazzosello + aperisushi + viaggetti perlomeno su quello non si ha nulla da temere (il tetto sopra la testa continua ad essere assicurato).
 
Il bell'addebito ve lo dobbiamo pagare uguale, anche se (LOL) "lavorate". Mai visto un caso a parti inverse (ma forse dalla tua testolina bacata ce lo snocciolerai tra poco)
Per gli alimenti il discorso è un tantino diverso ma anche lì non effetto impossibile goderne "lavorando" (specialmente se al nostro contrario non risultate godere di buste paga, giustamente da brave arrampicatrici sociali le studiate tutte con la zocco"avvocatessa" del caso).
Alla fine la vera tragedia risiede sul versante figli, ma finché decidete deliberatamente di non volerne avere per continuare a dedicarvi fino agli anta ed oltre al famigerato trittico cazzosello + aperisushi + viaggetti perlomeno su quello non si ha nulla da temere (il tetto sopra la testa continua ad essere assicurato).
Non capisco a quale addebito stai facendo riferimento. A casa mia ognuno ha i propri soldi, non so come funziona da te o se vivi in qualche zona particolarmente arretrata. Io sono di una piccola cittadina del centro Italia, quindi manco parliamo di grandi situazioni metropolitane.
Se ci tieni tanto al fatto che io viaggi accetto fondi, purtroppo, come ti dicevo in privato, per ora ho altre priorità d'acquisto. Aperisushi no, ma oggi abbiamo un sushi con amici ed escape room nel post cena, non so se vale. Per il cazzosello so che ci tieni tanto ma non verrai accontentato.
Finché i miei non mi cacciano di casa ho un tetto assicurato, sì, mi piacerebbe averne uno mio ma per ora ci si accontenta.
Sempre come ti dicevo, sì, non voglio figli per mille motivi e tra questi c'è anche che si metterebbero in mezzo al mio tempo libero sudato. E alla mia armatura, economicamente.
 
Capisco il tuo punto di vista e posso dire di essere abbastanza d'accordo con te tranne che sull'ambiente scolastico , comunque a differenza di parecchie altre donne che sono passate su questi forum sembri una persona meno ipocrita e più disponibile ad un dialogo sensato, ovviamente credo che tu abbia una visione un filo blupillata ed irrealistica della condizione maschile odierna data dal fatto di vivere ed essere una ragazza ,ma non penso che tu lo faccia in malafede.
Sono comunque sempre più convinto che ci sia in fin dei conti una certo incompresibilità di base insita nel fatto di essere donna o essere uomo
Ti ringrazio per lo scambio di opinioni civile. Sembro un disco rotto, ma anche l'incomprensibilità di cui parli per me, nascendo da una base culturale, è più o meno presente a seconda dei contesti. Ci sono uomini che mi risultano quasi una specie aliena, e uomini che non trovo differenti da una donna, ovviamente parlando di persone che conosco molto bene. Non nel senso che siano "effeminati", ma nel senso che in alcune circostanze il genere passa quasi in secondo piano.
 
Nessie, guarda, mi sembri una persona educata, quindi non ho alcune intenzione di offenderti, però ti invito a ragionare: in base alle statistiche il numero di ragazzi che fa sesso sta diminuendo sempre di più. Per quale motivo secondo te? È il seguente: in linea di massima le donne ora sono indipendenti e la società non stigmatizza più il tradimento e lo scopare liberamente. Per questo motivo le donne possono fare quello che vogliono: possono scegliere i ragazzi che vogliono, possono viaggiare e scopare all'estero il meglio della fauna locale...in seguito a tutto ciò il numero di ragazzi che fa sesso é drasticamente calato...sapessi quanti KV superati I 20 anni che conosco. Invece le gonne vergini superati I 20 anni si contano sulle dita di una mano. Poi è innegabile che ad una marea di donne piacciano i "malesseri" e non i ragazzi più "sottotono". Tutto questo non lo si può negare.
Ringrazio anche te per le tue risposte gentili e civili nonostante la differenza d'opinione.
La società non stigmatizza più lo scopare liberamente, vero. Sul tradimento lo trovo meno vero. Di certo non c'è più il delitto d'onore, ma da lì a dire che la cosa sia giustificata beh, ce ne passa.
Sono sicura che tu conosca molti ragazzi vergini, io ho un'esperienza differente, ma ciò non significa che la tua non sia valida, ovviamente.
Uno shift generazionale c'è stato, sì, ma ho idea che innanzitutto bisognerebbe fare due discorsi differenti per distinguere il sesso occasionale e le relazioni. Penso che proprio raggiungendo l'indipendenza economica ora si cerchi qualcuno che piaccia davvero, in tutti i sensi, e non ci si accontenti più. Il fatto è che, semplicemente, questo "che piaccia davvero" non dipende dai criteri LMS (era così?) Che vi sono cari. Posso capire il punto di vista, ma non riesco a comprenderne l'assolutizzazione. Davvero pensate che solo ragazzi ricchi e/o belli abbiano una compagna?
Una marea di ragazze vuole il malessere? Molte, si, e appartengono tutte, dalla prima all'ultima, alla stessa categoria di persone: tipette un po' ignoranti cresciute a pane e uomini donne, ancora portatrici di ideali fasulli che non esistono più. Il malessere non è il contrario di ragazzo sottotono: il malessere, a seconda dei punti di vista, È il sottotono.
 
Levato il fattore fisico le femmine sono lavoratrici molto più schiavizzaboli dei maschi perché non hanno molte alternative fisiche o caratteriali alla schiavitù
 
Non capisco a quale addebito stai facendo riferimento.
27 anni e non sai cose che sanno NP che ne hanno 10 in meno di te, offenderei la tua "intelligenza" se ti rispondessi 🤣

A casa mia ognuno ha i propri soldi, non so come funziona da te o se vivi in qualche zona particolarmente arretrata. Io sono di una piccola cittadina del centro Italia, quindi manco parliamo di grandi situazioni metropolitane.
Ah perfetto quindi convivi.
Le bollette le paghi 50/50?
O fate a cazzo di cane ogni volta perchè "e giusto così perché lui guadagna di più e io meno"?

Se ci tieni tanto al fatto che io viaggi accetto fondi, purtroppo, come ti dicevo in privato, per ora ho altre priorità d'acquisto.
Che..??
Ma tu vaneggi 🤣

Aperisushi no, ma oggi abbiamo un sushi con amici ed escape room nel post cena, non so se vale. Per il cazzosello so che ci tieni tanto ma non verrai accontentato.
Puoi anche avere preso "soli" 2 o 3 cazzi in croce in vita tua, chissenefrega sempre materiale avariato (fino a prova contraria) rimani.

Finché i miei non mi cacciano di casa ho un tetto assicurato, sì, mi piacerebbe averne uno mio ma per ora ci si accontenta.
Ah ma quindi vivi ancora coi tuoi??
E allora che cazzo t'atteggi manco fossi manager di stocazzo con attico a Milano 🤣 🤣

Sempre come ti dicevo, sì, non voglio figli per mille motivi e tra questi c'è anche che si metterebbero in mezzo al mio tempo libero sudato. E alla mia armatura, economicamente.
LOL pensa se eri benestante 🤣🤣
 
Ringrazio anche te per le tue risposte gentili e civili nonostante la differenza d'opinione.
La società non stigmatizza più lo scopare liberamente, vero. Sul tradizionale lo trovo meno vero. Di certo non c'è più il delitto d'onore, ma da lì a dire che la cosa sia giustificata beh, ce ne passa.
Sono sicura che tu conosca molti ragazzi vergini, io ho un'esperienza diversa, ma ciò non significa che la tua non sia valida, ovviamente.
Uno shift generazionale c'è stato, sì, ma ho idea che innanzitutto bisognerebbe fare due discorsi differenti per distinguere il sesso occasionale e le relazioni. Penso che proprio raggiungendo l'indipendenza economica ora si cerchi qualcuno che piaccia davvero, in tutti i sensi, e non ci si accontenti più. Il fatto è che, semplicemente, questo "che piaccia davvero" non dipende dai criteri LMS (era così?) Che vi sono cari. Posso capire il punto di vista, ma non riesco a comprenderne l'assolutizzazione. Davvero pensi che solo ragazzi ricchi e/o belli abbiano una compagnia?
Una marea di ragazze vuole il malessere? Molte, si, e appartengono tutte, dalla prima all'ultima, alla stessa categoria di persone: tipette un po' ignoranti cresciute a pane e uomini donne, ancora portatrici di ideali fasulli che non esistono più. Il malessere non è il contrario di ragazzo sottotono: il malessere, a seconda dei punti di vista, È il sottotono.
In base alla mia esperienza ho notato che pure alle "brave ragazze", magari ragazze che frequentano l'università, studiosa, di buona famiglia, vanno dietro al malessere di turno. Non so se sia così dovunque o il fenomeno sia accentuato dove vivo (provincia di Napoli).
 
Ti vendono le catene con l'etichetta che dice "libertà"... Non esiste l'indipendenza senza tenere conto dei ruoli di natura. La donna non si fa mantenere perché è "sottomessa" ma perché è il suo ruolo naturale.
 
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