All'epoca del quinto liceo , il mio prof di matematica, diciamo, sul 4,5 per un'eta' di 55 anni circa , era solito fare il galletto con le ragazze di ogni classe, faceva l'amico degli studenti, battutine, spiegava fra una cazzata ed un'altra. Era un tipo che assieme ad un altro professore suo coetaneo, di storia e filosofia , si dava molto da fare con le studentesse, grazie anche alla loro posizione di dominanza psicologica. Non tolleravano che noi studenti maschi avessimo attenzione per le ragazze , e non appena ci vedevano in giro a parlare con le ragazze della classe accanto che aveva un rapporto maschi / femmine sbilanciato, facevano partire interrogazioni mirate ai malcapitati che ci stavano solo parlando. Dopo un certo periodo di tempo, una ragazza di non piu' di 16 anni, veniva a trovare spesso il professore di matematica, controllandolo che non facesse il cascamorto con le altre e che non fumasse, perche' poteva andarci di mezzo la salute. Un bel giorno , durante la gita di quinto, fa di tutto per portare il gita la clase della suddetta ragazzina, e ci riesce , facendola spacciare per sua nipote. Durante la gita accade l'irreparabile. Il padre della ragazza viene a saperlo, la ragazza viene spostata di scuola ed il professore viene pestato a sangue, ma pestato sul serio, finisce al pronto soccorso con varie frattura. Inoltre la moglie che era un mostro inguardabile lo lascia con due figli a carico.