AGGIORNAMENTO
HO VAGLIATO ALTRI STATI:
* Libia, stati del Sahel , Sudan, Somalia, Camerun, Senegal: non fruibili. La libia è in guerra civile, tutti gli stati sahariani sono già inabitabili di loro e con zero risorse e poca acqua, più presenza negri ostili, la Somalia è nel caos da decenni. Inoltre, il Sudan è filo russo e le ex colonie francesi del Sahel + Senegal e Camerun sono dunque coinvolgibili in una ww3, inoltre sono ricchi di materie prime utili in caso di guerra, quindi alto rischio invasione.
* Nord Africa ( Marocco, Tunisia, Egitto, Algeria): GIUDIZIO INCERTO. L'Algeria e l'Egitto sono troppo strategicamente importanti per essere fuori da una ww3, inoltre ci sono pesanti ingerenze russe e inglesi. Marocco e Tunisia invece potrebbero essere buone basi di partenza per poi scappare altrove, ma rimangono comunque terre ostili dove sarebbe difficile integrarsi, inoltre si beccherebbero tutte le radiazioni di eventuali attacchi in Europa con atomiche.
* Vietnam e Filippine: anche qui si tratta di posti troppo strategici e con pesanti ingerenze cinesi e americane. La Cina potrebbe verosimilmente invadere le Filippine per avere un avamposto nel Pacifico, stesso discorso per il Vietnam. Inoltre sono ambedue rette da regimi distopici.
* Messico, Bahamas, Cuba, Panama, Colombia, Guyane, Venezuela, Haiti, Giamaica, Nicaragua Colombia: Il Messico è troppo vicino agli USA per stare tranquillo, i Russi potrebbero invaderlo per attaccare gli USA da Sud, o comunque potrebbe essere chiamato in ballo dagli USA. Inoltre, in caso di crollo della civiltà le mafie ( cartelli ) locali verosimilmente prenderebbero il comando ammazzando gente per caso e trasformandosi in stati warlords, signori della guerra e merdate varie. Dunque non è un posto dove andare a scappare, inoltre è molto popolato. Bahamas sono isole con scarse risorse e strategiche verso gli USA, Cuba, Venezuela e Nicaragua hanno governi filo russi, dunque di sicuro coinvolti in guerra, come la Colombia è filo usa e inoltre ha la stessa delinquenza del Messico. Haiti invece è già al collasso di suo, mentre la Guyana è a rischio già adesso invasione da parte del Venezuela. Giamaica e Porto Rico hanno basi USA e la Guyana Francese è sostanzialmente UE, anche se in America.
* Isolette Atlantico, Pacifico, Oceano Indiano: dalle Antille, fino alle isolette dell'Oceania intendo. Qui è un po' difficile: sono isolette sperdute, quindi sono teoricamente fuori da casini di una ww3. Sono anche nell'emisfero sud quindi non a rischio di inverno nucleare. Il problema però è che hanno scarse risorse idriche e molte sono tenute in vita con rifornimenti continentali ( che mancherebbero in caso di crollo civiltà). Quelle dell'Oceania inoltre sono molte sotto influenza Australia ( filo USA) o nel Commonwealth britannico. Quindi non credo siano sicure come sembrano, e per questo non le considero abitabili. Anche perché sono sovrapopolate e dunque partirebbe la lotta per la sopravvivenza con gli indigeni, che di sicuro vedrebbero male profughin stranieri. Ricordo che li sono anche di retaggio cannibale ( vedesi la storia del capitano Cook). Per intenderci, l'isola più neutrale è Nauru che fa 10 K abitanti. Mi pare ovvio non ci sarebbero risorse per tutti, quindi dovremmo scannarci con ste scimmie, ma 10 K sarebbero tante da ammazzare. Le Antille poi sono troppo vicine a ipotetici scenari di guerra quali Venezuela, Porto Rico e Cuba, quindi potrebbero essere invase.