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L’Italia invecchia sempre più e nel 2051 la pensione arriverà a 70 anni: l’allarme dell’Istat al parlamento​

Vincenzo di Zanni
L’Italia invecchia sempre più e nel 2051 la pensione arriverà a 70 anni: l’allarme dell’Istat al parlamento

Nella relazione sul Piano strutturale di bilancio, il presidente dell’Istituto, Francesco Maria Chelli, lancia un alert sulla crescita demografica e le prospettive previdenziali: “Nel 2031 le persone con più di 65 anni potrebbero rappresentare il 27,7% del totale”

ROMA – Le nascite diminuiscono, l’età media si allunga e l’equilibrio dei conti – in prospettiva – si fa sempre più precario. Risultato: nel 2051 la via della pensione si aprirà soltanto alle soglie dei settant’anni. Sessantanove anni e sei mesi, per la precisione.

Il servizio sanitario in agonia, 4,5 milioni di italiani rinunciano alle cure: il rapporto Gimbe​

Valentina Arcovio
Il servizio sanitario in agonia, 4,5 milioni di italiani rinunciano alle cure: il rapporto Gimbe

Il settimo rapporto appena presentato a Roma: la Sanità è la vera emergenza nazionale

Tra carenza di personale, liste d’attesa infinite, pronto soccorsi sovraffollati e un inaccettabile divario tra Nord e Sud, il nostro Servizio sanitario nazionale (Ssn) è vicinissimo a esalare il suo ultimo respiro. L’inevitabile conseguenza è che le persone che alla fine potranno curarsi sono quelle che potranno farlo di tasca propria. Già oggi sono 4,5 milioni gli italiani che rinunciano alle cure, in barba ai principi di universalismo ed equità che in passato hanno fatto del nostro Ssn un modello da seguire. Più che un documento sullo stato di salute della sanità pubblica italiane, il settimo Rapporto sul Servizio Sanitario Nazionale della Fondazione Gimbe, appena presentato a Roma, è una sorta di autopsia.
 
Auspico la privatizzazione della sanità il prima possibile. Ovviamente a fronte di un abbassamento delle tasse della quota corrispondente e un obbligo di assicurazione per tutti (al massimo esentando chi sotto un certo isee) ma la situazione è pessima e prima di continuare a perdere ottimi medici/infermieri/ecc bisognerebbe reinventare il modello
 
Auspico la privatizzazione della sanità il prima possibile. Ovviamente a fronte di un abbassamento delle tasse della quota corrispondente e un obbligo di assicurazione per tutti (al massimo esentando chi sotto un certo isee) ma la situazione è pessima e prima di continuare a perdere ottimi medici/infermieri/ecc bisognerebbe reinventare il modello
Peccato solo che la sanità privata italiana sia una delle peggiori del mondo occidentale.
 
Per chi ha meno di 30 anni non vedo alternative all'espatrio. Inutile illudersi, sarà sempre peggio. Una laurea in incelleria all'estero ti permette almeno di sopravvivere, qui invece bisogna integrare coi pasti alla Caritas.
 
La Denatalità creerà danni in tutti i settori,immobiliare in primis,cosa te ne fai di tante case se non cè gente da metterci dentro,dammè ci sono case con il cartello da 20anni eppiù,,,,arriveremo al paradosso che avere più immobili sarà solo un peso fiscale,si potrebbe obiettare ci sono gli extracomunitari,giusto.......peccato che ci entreranno gratis e gli dovrete pagare pure il condominio.....
Questo è un esempio ,ma ci sono molti altri danni della denatalità,ma occorre guardare lungo ,per non incorrere in errori cheppoi si pagano a caro prezzo.....
 
La Denatalità creerà danni in tutti i settori,immobiliare in primis,cosa te ne fai di tante case se non cè gente da metterci dentro,dammè ci sono case con il cartello da 20anni eppiù,,,,arriveremo al paradosso che avere più immobili sarà solo un peso fiscale,si potrebbe obiettare ci sono gli extracomunitari,giusto.......peccato che ci entreranno gratis e gli dovrete pagare pure il condominio.....
Questo è un esempio ,ma ci sono molti altri danni della denatalità,ma occorre guardare lungo ,per non incorrere in errori cheppoi si pagano a caro prezzo.....
Anche da me, la mia vicina, casa del 2013, antisismica, a due passi dal centro, in vendita da 18 mesi. Sul fattore immobili siamo all'assurdo.
 
Compreremo scarpe e vestiti a 5 euro su TEMU
e ci verranno le peggio malattie della pelle.
E tempo di investire nell healthcare e nella farina da insetti.
 
E' normale, lo dico da tempo, ma socialmente sarà una situazione insostenibile. Perdonatemi se, avendo una laurea in storia antica, ma soprattutto tanta passione fin da bambino, faccio molti paragoni con la romanità, o di ciò che ne restava durante il basso impero. Ma allo stesso modo ci fu una concentrazione delle proprietà, soprattutto immobiliari, in pochissime mani, complice il calo, anche allora, della natalità e la contrazione della popolazione, oltre ad altre cause.
Anche oggi, ci avviamo ad avere soggetti che, figli unici, e a volte, nipoti unici, si troveranno tra le mani la casa dei genitori (o più d'una), le case dei nonni, le case degli zii, e forse pure della propria, se pensiamo a chi se la compra/costruisce per se.
Gente che avrà 5 o 6 case, a volte di più, e che non riuscirà ad affittare o vendere. E' chiaro che ci sarà una bolla immobiliare spaventosa, indipendentemente da quanto sarà 'verde', si salveranno solo le città che saranno ancora piene di gente in cerca di lavoro, e soprattutto immigrati neri, arabi e asiatici, a caccia di case, lavoro ed opportunità extra, o illegali.
Quanto pensate potrà durare, anche politicamente una situazione in cui una minoranza di persone, probabilmente italiane di sangue, per eredità avrà il 90% de patrimonio immobiliare, mentre una minoranza ormai maggioranza, almeno nelle fasce giovanili, si ritroverà con nessun immobile e poche possibilità di accedervi?
E' chiaro che la politica, dove queste istanze saranno sempre più forti, e ci saranno personaggi di costoro e non, che se ne faranno portatori, finirà per rendere la proprietà delle case quasi impossibile, se non proprio si arriverà alla confisca, ma non serve, basta che ti ammazzino di imposte che finisci per svenderla, come quei petrolieri che, in tempo di covid, pagavano per farsi portar via i barili di petrolio un tot, che era meno di quanto gli sarebbe costato a pagarne lo stivaggio.
E' in fondo la stessa cosa che accade quando si chiama il robivecchi che, a pagamento, ti svuota la cantina o la soffitta.
 
È finita, è fottutamente strafinita
Logico, per gli economisti il fatto che tu sia bianco, nero, che parli italiano, inglese, o swahili, che tu sia cattolica, islamico, scita, induista o quel che ti pare, è assolutamente irrilevante. Per gli economistici tu sei solo due braccia da lavoro e da consumo di beni e servizi e così ti calcolano. Meglio quindi se diventano tutti marroncini, almeno non rompono le balle con le differenze reciproche.
 
..., finirà per rendere la proprietà delle case quasi impossibile, se non proprio si arriverà alla confisca...

Leggo che faranno una revisione del valore catastale degli immobili che hanno fruito del superbomus. Mi sembra giusto. C e stata gente che si e' fatta la casa nuova a spese dello Stato, pure se la casa che possedevano era seminuova.
 
si però avete anche rotto col discorso anti migranti.
se non si fanno figli, i migranti servono. tertium non datur.

Tra invecchiamento della popolazione, che porta a un aumento degli anziani che vivono soli e la bassa natalità che si riscontra negli ultimi decenni «in futuro si prevedono famiglie sempre più piccole e caratterizzate da una maggiore frammentazione, il cui numero medio di componenti scenderà dalle attuali 2,25 persone per famiglia a 2,18 nel 2031» sottolinea il presidente dell’Istat. Nei prossimi 7 anni, rileva Chelli, si prevede un aumento di oltre 500 mila famiglie: da 26,1 milioni nel 2024 a 26,6 milioni nel 2031. Questa evoluzione dipende in gran parte dalle persone che vivono sole e che passeranno da circa 9,4 milioni nel 2024 a 9,9 milioni nel 2031.

Ed è bene sottolineare che queste stime si basano sullo «scenario mediano» dell’Istat, che tiene conto anche di un flusso netto di circa 230mila migranti l’anno fino al 2030, che poi scenderebbe a 170mila l’anno fino al 2050.

Ma esistono anche scenari più negativi, dove i residenti in Italia, anziché scendere dagli attuali 59 milioni a 54,8 milioni nel 2050 (scenario mediano), crollerebbero a 52,7 milioni, con un graduale peggioramento del rapporto tra persone in età da lavoro e il resto della popolazione.

Si tratta di tendenze che metteranno a dura prova la tenuta del sistema.

tanto anche se non ci fossero i migranti, non scopereste lo stesso.
siete brutti e/o poveri.

edit: anzi è ben peggio di quanto pensiamo. la migrazione non ci salverà completamente dall'inverno demografico.

Lo squilibrio, ha chiarito il presidente dell'Istituto Francesco Maria Chelli, «appare guidato più dall’attuale articolazione per età della popolazione che dai cambiamenti demografici ipotizzati (evoluzione di fecondità, mortalità e dinamiche migratorie)», in una proporzione che è «all’incirca, di 2/3 e 1/3 rispettivamente».

quindi anche con uno scenario migratorio positivo, il 33% di decrescita demografica è inarrestabile

e voi volete chiudere le frontiere ! moriremo soltanto prima.
 
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Ancora con sti ne..ri?
Sei in buona compagnia, infatti l'università dei vescovi https://osservatoriocpi.unicatt.it/...l-catasto-soprattutto-una-questione-di-equita
Propone esattamente questo, e, per loro, i 'contribuenti', non sono certo i cittadini italiani, sono 'tutti', d'altronde sono universalistici, e i 'poveri', per definizione in questa epoca, sono i sedicenti 'migranti'.
Quanto alla popolazione in diminuzione, magari, ma anche l'africa dovrebbe diminuire, e parecchio, invece aumenta e aumenta, e non se ne parla, salvo interventi energici della natura, o dell'uomo, di una riduzione, molto teorica poi, del tasso di natalità prima del 2100.
 
e tu cosa proponi? chiudere le frontiere, schiavizzare le donne, 8 figli a testa? nemmeno nell'anno 1000 dC una cosa del genere poteva funzionare.

sveglia !
 
Come dicevo, per gli economistici, che di casini ne hanno sempre fatti nella storia, e in questa ne fanno a sbrago libero, tutti sono uguali, in senso marxiano, lavoratori e consumatori.
La realtà, risulta un 'tantino' diversa. E se importi 50 milioni di nigeriani, non avrai un'Italia solo che saranno semplicemente di colore i nuovi abitanti (coloni più che altro), avrai un pezzo di Nigeria sulla penisola italiana, allora sì mera espressione geografica.
 
e tu cosa proponi? chiudere le frontiere, schiavizzare le donne, 8 figli a testa? nemmeno nell'anno 1000 dC una cosa del genere poteva funzionare.

sveglia !
Io sono ben sveglio, tu forse sei ancora assonnato se pensi di 'risolvere' i problemi dell'Europa facendola diventare nera.
 
Io sono ben sveglio, tu forse sei ancora assonnato se pensi di 'risolvere' i problemi dell'Europa facendola diventare nera.
le cazzate di vannacci servono solo a raccogliere voti, tu peraltro non proponi nessuna soluzione concreta, il tempo stringe... e forse è già finito
 
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